I primi dieci anni del centro commerciale divenuto il cuore pulsante dell’Aquila

 

 

 


Il centro commerciale L’Aquilone compie dieci anni e dedica questo importante anniversario a tutti gli aquilani che, nel corso del tempo, hanno trasformato la struttura nel vero cuore pulsante della città, rilanciando anche un nuovo impegno per i prossimi anni: far rinascere assieme il centro storico. Le celebrazioni per il decennale, presentate questa mattina in conferenza stampa da Lucia Grandoni, Direttore Sviluppo di Conad Adriatico e Federico Pisani, direttore del Centro Commerciale L’Aquilone, culmineranno nella grande festa finale in programma domenica 20 novembre dalle 16,30, in compagnia di Dario Ballantini e le sue fantastiche imitazioni.
I primi dieci anni dell’Aquilone raccontano una storia fatta non solo di numeri, ma anche di amicizia, svago, vicinanza con la comunità. Il centro commerciale, nato nel 2006 e diventato da subito un punto di riferimento per gran parte della popolazione aquilana e abruzzese, ha saputo costruire un ottimo rapporto con il territorio e le sue istituzioni.
“Abbiamo voluto condividere con L’Aquila questa giornata – ha detto Lucia Grandoni – perché questi dieci anni hanno rappresentato per Conad Adriatico una sfida molto bella. Oggi siamo qui, più forti che mai, grazie alla caparbietà degli aquilani e di tutta l’imprenditoria locale. Questo centro ha rappresentato per Conad la sua mission: non si può essere radicati in un luogo e non partecipare a eventi che modificano la vita di quel territorio. Qui sono sintetizzati tutti i nostri valori: radicamento al territorio, sostegno al tessuto locale, moltissima solidarietà alla comunità, soprattutto nel comparto scolastico” Molti sono stati, infatti, i progetti sostenuti dal gruppo a favore della scuola: a cominciare da “La lezione vien mangiando”, che solo all’Aquila ha coinvolto 1.200 alunni di cinquanta classi con lezioni di educazione alimentare, altra iniziativa è stata “Io reporter”, promossa nel 2015, con duemila bambini coinvolti in 140 scuole abruzzesi. “Siamo molto orgogliosi, poi – ha aggiunto il direttore Ricerca e Sviluppo di Conad Adriatico – dei nostri supermercati solidali, ne abbiamo uno a Vasto e uno a Teramo, dove vengono consegnate delle tessere che consentono alle persone che hanno necessita di potersi recare a fare la spesa gratuitamente”. E qui il rilancio dell’impegno di Conad Adriatico per i prossimi cinque anni: “il nostro ruolo è stato stare accanto a questa città per una ripartenza, oggi abbiamo fatto una sorta di supplenza, ma il centro storico deve ripartire”.
Posizionato nella zona ovest della città, quella meno colpita dal sisma, oggi l’Aquilone ha restituito agli aquilani la quotidianità che il tragico evento aveva cancellato brutalmente. “Il centro è diventato il focus di operatori commerciali e professionisti – ha spiegato il direttore Federico Pisani -  esso ospita infatti oltre alle attività commerciali e al nuovo distributore di carburante a marchio Conad, anche uffici direzionali, istituzioni pubbliche, sindacati, associazioni di volontariato e un centro medico polispecialistico”. Con 23.000 mq di superficie, 65 esercizi commerciali, un grande ipermercato Conad e 2.200 posti auto, l’Aquilone si presenta come una città nella città, che dà lavoro, tra dipendenti e indotto, a circa 450 persone, garantendo ai cittadini tutti i servizi primari. Con 6 milioni di presenze e forte di un fatturato che mira agli 80 milioni di euro, l’Aquilone continua a puntare in alto anche per il prossimo anno, preparandosi alla nuova apertura del Burger



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