Un premio a Fresu per l’aiuto post-sisma

 

 

 

 Una serata all’insegna dell’artigianato e della valorizzazione delle eccellenze locali. Torna, giovedì alle 20,30, all’auditorium Renzo Piano, all’Aquila, la manifestazione “Mani che parlano”, promossa dalla Cna in collaborazione con il Comune. L’evento, inizialmente previsto all’interno del cartellone della Perdonanza, è stato presentato ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, da Agostino Del Re, direttore Cna L’Aquila, da Alfredo Moroni, presidente del Comitato perdonanza, Valeria Cannavicci, organizzatrice, e Paolo Del Vecchio, che presenterà la serata. Sul palco anche il musicista Paolo Fresu, direttore artistico del Festival del jazz, che verrà premiato dalla Confederazione artigiani «per il suo impegno per L’Aquila e per i territori colpiti dal sisma». Tra gli ospiti anche Angelica D’Eramo, Sandro Argentieri e Cristina Bozzi. «La manifestazione», ha dichiarato Del Re, «vuole promouovere il ruolo dell’artigianato in una città ricca di cultura, arte e storia valorizzando l’estro e la creatività dei creatori di immagine e delle estetiste in una serata all’insegna della musica e della moda». Parrucchieri, estetisti, stilisti e tecnici lavoreranno per proporre un defilè di moda che esalterà maestria e competenze degli artigiani locali. «La Cna», ha detto Moroni, «conferirà un premio speciale a Paolo Fresu, il grande musicista che ha dato vita al Festival del jazz. Nella serata del 4 settembre scorso abbiamo raccolto 15mila euro, ma Fresu sta portando avanti altre iniziative in Italia volte a raccogliere fondi per la ricostruzione del teatro di Amatrice, distrutto dal sisma del 24 agosto scorso». Moroni ha anche confermato che nel 2017 e nel 2018 tornerà l’appuntamento con la tre giorni del jazz all’Aquila. «Un grande evento che pone al centro la nostra città. Per il prossimo anno abbiamo già l’adesione di tutti gli artisti in cartellone», ha concluso, «che si esibiranno gratuitamente».

 



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