Vigili del fuoco: "Tante medaglie ma stipendi da fame"

 

 

 

 «Il primo dicembre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella conferirà la medaglia d’oro alla bandiera dei vigili del fuoco “per il grande lavoro fatto durante il terremoto”. E il premier Matteo Renzi ha addirittura abbracciato i vigili del fuoco nei gravi momenti del terremoto del centro Italia e dello scontro dei treni in Puglia. Riconoscimenti e lodi che però ci mandano su tutte le furie». È quanto dichiarano i rappresentanti del Conapo, il sindacato dei vigili del fuoco che da anni denuncia una grave disparità di trattamento nelle retribuzioni e pensioni dei pompieri «nettamente e ingiustamente inferiori a quelle delle forze di polizia». «La nostra è una situazione lavorativa surreale, siamo trattati malissimo, pagati con 300 euro in meno ogni mese rispetto alle forze di polizia e senza gli istituti previdenziali che tutti gli altri corpi hanno a compensazione dei gravosi servizi operativi», ha tuonato Elio D’Annibale, segretario Conapo dell’Aquila che non esita a parlare di «vero e proprio trattamento da corpo di serie B che desta profondo malessere anche nella nostra provincia come anche dimostrato dalla mancata ricostruzione della sede del comando provinciale di via Pescara».

 



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