Auto usata come ariete per svaligiare l’Eurospin

 

 

 

 Furto con spaccata, l’altra notte, ai danni del supermercato Eurospin nella frazione di Bazzano. Il colpo è stato commesso da una banda di ladri, almeno quattro o cinque, che hanno assaltato il supermercato in pochissimi istanti. I malviventi hanno utilizzato una macchina come ariete per sfondare l’ingresso del centro commerciale e, sempre usando la macchina, hanno scardinato la cassaforte con la quale sono scappati. In pochi istanti sono riusciti ad aprirla portando via una somma che dovrebbe aggirarsi sui 15mila euro, ma non si esclude che dai conteggi in corso possa lievitare ulteriormente. A questo ci sono da aggiungere i danni che sembrano considerevoli. La violenza dell’incursione ha fatto scattare l’allarme collegato con le guardie giurate che sono giunte sul posto non senza avvisare la squadra Volante coordinata da Nicola Di Pasquale. Ma i malviventi si erano già dileguati. Poco dopo, nei pressi di Paganica, gli investigatori hanno trovato la macchina usata per il colpo (risultata rubata) e la cassaforte vuota. Tutto lascia presumere che si siano allontanati a bordo di un’altra macchina guidata da un complice. Il lavoro per gli investigatori appare complesso. Ieri sera la polizia ha iniziato a visionare i filmati dai quali, però, difficilmente potrà arrivare qualcosa di utile visto che i malviventi agiscono con il volto coperto. Al vaglio anche le riprese delle telecamere esterne dei tanti esercizi commerciali e fabbriche che si trovano nelle immediate vicinanze dalle quali si potrebbero conoscere altri aspetti importanti sulla fuga dei banditi. Ci sarà, però, molto spazio per un accurato lavoro di polizia scientifica visto che saranno esaminate le impronte sull’auto usata per la fuga iniziale e quelle che presumibilmente sono state lasciate all’interno del grande magazzino. Al riguardo, fermo restando che resta da fare l’inventario, non sembra che sia stata portata via della merce. Questo, del resto, non avrebbe fatto altro che rallentare i tempi di fuga della banda. Si tratta dell’ennesimo colpo nell’Aquilano con questa tecnica anche se da qualche tempo questo genere di incursioni, che avevano toccato a raffica i supermercati della parte opposta della città, si erano diradate. Secondo la polizia si tratta di delinquenza di importazione: ovvero bande provenienti dal Lazio o dalla Campania. Ma non è stato il solo evento furtivo nella notte. Un cittadino, infatti, segnala che ci sono stati tentativi di furto a Roio Piano. I banditi hanno rotto la serratura e rovinato la porta della casa inagibile dei genitori in via Lucoli. Non hanno preso nulla, anche perché, a parte la lavastoviglie e qualche mobiletto di scarso valore, hanno trovato solo una casa pericolante i cui interni sono sempre più dissestati.

di Giampiero Giancarli - da Il Centro -



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