Finita la prima sperimentazione nella Galleria del Gran sasso, l’iTunnel ora verrà studiato

 

 

 

 

 

Per il robot antincendio si è conclusa la prima fase di sperimentazione sul campo. L’iTunnel è stato rimosso da sotto la galleria del Gran Sasso, dove era stato installato due anni fa. I lavori di smontaggio si sono svolti durante le ore notturne per evitare di dover chiudere la galleria in pieno giorno e creare disagi ai clienti di A24 e A25.

Ora l’apparecchio verrà smontato pezzo per pezzo e verranno analizzate tutte le sue parti. In questo modo si potrà verificare come si sono comportati i singoli componenti dopo due anni di sperimentazione sotto il Traforo del Gran Sasso dove ha dovuto resistere alle condizioni estreme (calore soprattutto) di due incendi che si sono sviluppati nella galleria proprio nei pressi dell’impianto antincendio.

L’analisi della resistenza dei componenti è un passaggio decisivo e necessario  per il processo di di omologazione del robot spegni incendio, che la società costruttrice GSA ha affidato a un istituto universitario nazionale.

Ha sottolineato il direttore generale d’esercizio Igino Lai: “Siamo un’azienda che punta molto sulla ricerca di nuovi strumenti per la sicurezza attiva a passiva su tutta la nostra rete autostradale. Per questo è stato per noi molto importante ospitare nella nostra galleria un apparato sofisticato e innovativo come ITunnel”.



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