L’Aquila, nasce il portale Open Data Ricostruzione

 

 

 

È da oggi online il portale Open Data Ricostruzione che raccoglie, sistematizza e mette a disposizione tutte le informazioni relative agli investimenti realizzati nel corso del processo di ricostruzione – avviato dopo il sisma dell’aprile 2009 che ha colpito l’Abruzzo. I dati del portale erano e sono già presenti su vari siti istituzionali ma, per la prima volta, sono ora riuniti in unico spazio virtuale e resi così più facilmente fruibili da parte di cittadini, associazioni, ricercatori, esperti, tecnici e chiunque ne abbia interesse.

Il portale sarà presentato oggi all’Aquila durante l’inaugurazione dell’Anno Accademico del Gran Sasso Science Institute (GSSI).  È stato promosso, concretamente progettato e ora attivato con un protocollo d’intesa stipulato a settembre 2016 tra la Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, cui è affidato il coordinamento dei processi di ricostruzione nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, e il GSSI con l’obiettivo di accrescere il grado di trasparenza dell’operato delle istituzioni e consentire maggiori livelli di conoscenza e partecipazione informata dei cittadini.

I dati del portale, tutti scaricabili in formato open, riguardano i diversi aspetti della ricostruzione abruzzese: dalla destinazione e utilizzo dei fondi all’avanzamento di lavori, progetti e interventi, alle informazioni relative alle responsabilità di programmazione, attuazione e realizzazione delle opere e relative alle procedure tecnico-amministrative avviate. Il portale raccoglie, rielabora e riutilizza dati grezzi ufficiali già pubblicati online dai diversi soggetti istituzionali coinvolti nel processo di ricostruzione, specificandone sempre la fonte.

Il portale Open Data Ricostruzione è stato realizzato anche grazie alla cooperazione tecnica e al contributo del lavoro svolto dal Comune dell’Aquila e dagli Uffici Speciali per la Ricostruzione dell’Aquila (USRA) e dei comuni del Cratere (USRC) che hanno reso possibile l’integrazione delle varie banche dati e il loro aggiornamento. Il Portale è curato da un team tecnico-scientifico composto da rappresentanti del GSSI, Struttura di Missione e Uffici Speciali, dell’Università dell’Aquila e della società civile, in particolare ActionAid Italia.

“Il GSSI ha una duplice missione, formare giovani ricercatori e contribuire alla ricostruzione dell’Aquila quale moderna città europea della conoscenza”, afferma il Rettore del GSSI Eugenio Coccia, che aggiunge: “Nel mettere le sue capacità al servizio della comunità e nel collaborare con le altre istituzioni alla realizzazione di questo sito, il GSSI sta quindi svolgendo in modo trasparente un suo compito istituzionale”.

“Il portale web vuole essere strumento di diffusione, di conoscenza e di dibattito pubblico informato  per i  cittadini e per una ricostruzione che sia ancor più condivisa e aperta alla loro partecipazione e alle loro proposte”, dichiara il coordinatore della Struttura di Missione Giampiero Marchesi, aggiungendo: “Ritengo che Open Data Ricostruzione sia uno dei risultati virtuosi della cooperazione tra strutture centrali, territoriali, istituti scientifici e società civile cui si è sempre ispirato il processo di ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del cratere sismico”.


 



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