Torna in Libreria, Liberate il Duce! Gran Sasso, 1943: la vera storia dell’Operazione Quercia

Dopo l’edizione del 2001, ritorna nelle librerie il testo di Patricelli che ha continuato per quasi un decennio a raccogliere materiale e testimonianze inedite sull’Operazione Quercia fino al 2009, anno in cui va in onda su Rai3 un docufilm ispirato dal libro. Anche la redazione di Assergi Racconta ha collaborato alla realizzazione del documentario. In Australia abbiamo intervistato Sante Vitocco, il figlio di Pasquale Vitocco che venne ucciso ad Assergi durante la liberazione di Mussolini. La nostra redazione ha anche intervistato Vincenzina Vitocco e Costanzo Alloggia che dopo il ferimento di Pasquale Vitocco, cercò di soccorrerlo. Nelle prossime settimane, programmeremo una proiezione integrale del documentario nel "Centro Polifunzionale. In quest’opera l’autore muove dall’arresto del Duce, il 25 luglio 1943, per fare una minuziosa ricostruzione di tutti gli eventi che hanno portato infine alla sua liberazione. Le affannose ricerche tedesche per individuare il luogo di prigionia e i tentativi del governo Badoglio d’insabbiare tutto, trasformano il libro in una appassionante spy story nella quale usciranno “vincenti” i paracadutisti tedeschi che mettono in atto l’Operazione Quercia il 12 settembre 1943.

«La mia fuga dal Gran Sasso fu la più audace e moderna di tutte…», così Mussolini descrive l’operazione in Storia di un anno. Ma il blitz non fu soltanto un esempio perfetto d’assalto su microscala: rappresentò anche la premessa politica alla nascita della Repubblica sociale italiana.

Il lavoro di Patricelli è sia storiografico sia investigativo. Con le sue ricerche meticolose stravolge la ricostruzione della vicenda, attribuendone il merito al maggiore Herald Mors. Infatti, per anni si era pensato che l’autore del blitz fosse l’SS Otto Skorzeny, che secondo le ricerche di Patricelli si unì al salvataggio solo all’ultimo istante e, come se non bastasse, rischiò di farlo fallire. La buona riuscita del blitz fu però attribuita a Skorzeny perché era un nazista convinto; al contrario, Mors nutriva qualche riserva critica sul governo di Hitler, tanto che lui e la sua famiglia erano controllati dalla Gestapo.

Salvate il Duce! è un esempio di come la rievocazione storica possa, nelle mani giuste, appassionare e incantare come se si stesse leggendo un romanzo e non un saggio, un ottimo lavoro di ricerca giornalistica che getta una luce nuova sui fatti avvenuti in quel lontano 12 settembre 1943.


Guarda video:Assergi e la liberazione di Mussolini

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