Ieri in Comune si è tenuto un incontro tecnico, promosso dal consigliere Luigi Faccia, per attuare il rilancio del Gran Sasso. Fra i partecipanti Carlo Bolino e Renato Amorosi del settore Opere pubbliche del Comune; Vittorio Miconi e Marco Cordeschi del Centro turistico del Gran Sasso d’Italia; Pierpaolo Pietrucci, capo di Gabinetto del sindaco Cialente e Luigi Faccia. In primo luogo si è parlato della necessità di cominciare i lavori degli impianti sciistici di Montecristo stante la scadenza entro luglio del finanziamento regionale di 3 milioni di euro. Il rischio, insomma, è che la somma possa essere revocata. Tale finanziamento rappresenta comunque solo il 30% del costo totale dell’opera stimato in 9 milioni di euro. Durante la riunione è emersa anche la proposta di realizzare una stazione intermedia dell’impianto; intervento che il direttore tecnico del Centro turistico, Marco Cordeschi ha giudicato inutile e costoso. Lo stesso Cordeschi non sembra aver apprezzato neanche l’idea di istituire un ufficio tecnico per il rilancio del Gran Sasso in seno al settore Opere pubbliche. Una operazione che sembra tesa di fatto a svuotare di significato l’ufficio tecnico del Centro turistico mandato avanti negli ultimi anni dall’ingegner Cordeschi. Stabilito inoltre durante la riunione anche il cronoprogramma di massima dei lavori di ammodernamento della Funivia del Gran Sasso che inizieranno a maggio.