Un grido di allarme dell’intero territorio montano del Gran Sasso Teramano

 

 

 

Domenica mattina i cittadini ed i sindaci dei Comuni della valle del Gran Sasso scendono in piazza
La manifestazione avrà luogo la mattina di Domenica 26 Febbraio con una passeggiata che partirà dalla piazza del municipio di Colledara ed arriverà nel piazzale antistante il santuario di San Gabriele.

L’evento vuole mettere in evidenza la pesante situazione in cui versa il territorio montano e collinare del Gran Sasso, alle prese con le pesanti eredità lasciate dalla storica nevicata di metà Gennaio che si è sommata agli ingenti danni dello sciame sismico ancora in corso. 

Alla manifestazione aderiranno anche i Comuni che sono già nel cratere, come Castelli e Tossicia per ribadire che ci sono tante altre criticità sul territorio che il cratere al momento non affronta: lo stato molto precario delle infrastrutture, della viabilità, dell’economia e del preoccupante fenomeno dello spopolamento, accelerato dalle ultime emergenze, oltre al problema dell’edilizia scolastica e della sicurezza delle scuole.

Ovviamente la manifestazione vuole porre in evidenza i disagi dei Comuni che ancora non sono inseriti nel cratere sismico come Isola del Gran Sasso, Colledara, Castel Castagna, Fano Adriano, Pietracamela, Penna Sant’Andrea e Basciano e chiedono di farvi parte per oggettive motivazione supportate dai gravi danni che il territorio ha subito: danni diretti e soprattutto indiretti, con il crollo del commercio e delle attività turistiche.

Il comitato di cittadini #CratereTrasparente esorta a partecipare tutti i cittadini del territorio; sono state invitate tutte le istituzioni del territorio ed i rappresentanti dei cittadini.

Il programma della mattinata:

    ore 8.30: raccolta dei partecipanti presso la piazza antistante il municipio di Colledara;
    ore 9.00: partenza del corteo;
    ore 11.00: arrivo presso il piazzale antistante l’entrata del Santuario di San Gabriele.

E’ previsto un servizio di bus navetta dal piazzale del PalaIsola di San Gabriele. Si consiglia di accompagnare i partecipanti a Colledara e venire con l’auto al parcheggio di San Gabriele (sfruttando il bus navetta per tornare al luogo di partenza della manifestazione) per avere l’auto disponibile al termine dell’evento.

La manifestazione sarà un grido di allarme dell’intero territorio montano del Gran Sasso ed un trampolino di lancio per la prossima grande manifestazione prevista per il 2 Marzo a Roma.


 



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