Sessantenne con casa danneggiata dal sisma si suicida ad Amatrice

 

 

 

 


Ieri mattina un uomo di circa sessant'anni si è tolto la vita impiccandosi con un cordino d'acciaio a Collecreta, frazione di Amatrice, il borgo reatino completamente devastato dalla sequenza sismica del Centro Italia iniziata sei mesi fa con il primo terremoto del 24 agosto 2016.

Secondo quanto appreso dalle forze dell'ordine l'uomo,  che viveva con la moglie e una figlia ventenne, soffriva da tempo di una profonda depressione, ma il suo stato emotivo era decisamente peggiorato dopo la scossa del 30 ottobre 2016.

In quell'occasione la sua abitazione era rimasta seriamente danneggiata.







 



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