Ancora chiusa la seggiovia Fontari, è necessaria una nuova concessione all'esercizio

 

 

 

 

Continua il giallo della “Seggiovia Fontari”, che è stata chiusa su disposizione della sezione di Pescara dell’Ustif,  una chiusura temporanea per effettuare ulteriori controlli sull’impianto.
Per dare seguito alla prescrizione, Ieri mattina sono state effettuate le verifiche tecniche su tutte le vetture della seggiovia, e non sono stati riscontrati problemi di alcun tipo. La relazione, che non sarà esaminata prima di lunedì, ieri sera è stata inviata agli uffici di Pescara dell’Ustif.
L’amministratore unico Fulvio Vincenzo Giuliani, riferisce che, per poter riaprire l’impianto, l’Ustif dovrà rilasciare una nuova concessione all’esercizio, che deve passare anche per la Regione. Una situazione anomala che si spera possa concludersi entro la prossima settimana.
Intanto sono a rischio le prenotazioni alle strutture ricettive del comprensorio, e sul web piovono le critiche dei tanti sciatori che hanno dato fiducia alla stazione comprando la tessera stagionale, e arrivati al mese di Marzo, le giornate di apertura sono state veramente poche.

La seggiovia fontari, destinata a essere smantellata e rottamata per raggiunti limiti di età doveva essere sostituita già da qualche anno, la classe politica non è stata in grado di portare a termine un progetto già finanziato. L’amarezza degli operai è tangibile, la professionalità, l’esperienza e l’impegno profuso a piene mani dai lavoratori, vengono offuscati dalla situazione di stallo in cui versa la stazione.
 



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