Paganica, tanti fedeli per la processione di San Giustino, oggi la Madonna D'Appari

 

 

 

Migliaia di persone nella giornata di pasquetta a Paganica per i festeggiamenti in onore del patrono San Giustino.
La santa messa è stata officiata da don Federico Palmerini nella chiesa degli Angeli.
Dopo la messa, la processione nelle vie del paese, con la statua di san Giustino portata dai giovani di Paganica che quest’anno hanno compiuto 18 anni.

Alla fine della processione c’è stato lo spettacolo pirotecnico. Nel pomeriggio, alla villa comunale tanta animazione per bambini. La giornata si è conclusa con musica e cabaret con “Marko Tana e gli Effervescenti naturali”.
Giornata clou quella di oggi con i festeggiamenti in onore della “Madaonna D’Appari”. Dopo lo sparo di apertura, l’esibizione della banda “Città di Paganica” per le vie del paese, alle 10:30 dalla chiesa degli Angeli di Paganica partirà la processione verso il santuario della Madonna d’Appari dove si celebrerà la Messa all’aperto. Un rito molto sentito dalla popolazione della frazione aquilana e dei paesi limitrofi: la statua della Madonna d’Appari viene portata a spalla dai ragazzi che compiono i 18 anni. Dopo la Messa, inoltre, è previsto anche la processione verso la chiesa degli Angeli percorrendo le vie del centro storico di Paganica.
il pomeriggio con "Tata Laura e i suoi pony". Questa sera alle 21:30 alla villa comunale, si esibisce Luca Barbarossa, uno dei più amati cantautori italiani. L'artista proporrà alcuni brani conosciutissimi dal grande pubblico, come Via Margutta, L'amore rubato e Portami a ballare.
La denominazione del Santuario della Madonna d'Appari trae origine dall'apparizione dell'immagine sacra della Madonna, avvenuta a Paganica nel XV secolo. La Madonna sarebbe apparsa a Maddalena Chiaravalle, una giovane pastorella che si recava quotidianamente presso l'edicola votiva della Vergine per pregare. Durante l'apparizione la Vergine avrebbe chiesto che fosse eretto un santuario in suo nome. Nonostante l'incredulità degli abitanti del posto e dello stesso parroco, il quale cadde malato e si riprese solamente quando si convinse della veridicità del racconto, la Madonna apparve di nuovo con la medesima richiesta. In poco tempo e con l'aiuto di tutti i cittadini sorse, tra le rocce ed il torrente, il Santuario della Madonna d'Appari.

 



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