Tinari: "Abbattimento dei Progetti C.A.S.E. follia pura"

 

 

 

 “Rimango basito di fronte alle recenti dichiarazioni del sindaco uscente Massimo Cialente, riguardo un eventuale abbattimento dei Progetti C.A.S.E.: follia pura, se si pensa che neanche un anno fa la Giunta approvava progetti di riuso e riqualificazione degli stessi alloggi, attraverso il piano “Connecting City, Connecting People”, dal costo totale di oltre 31 milioni di euro” queste le dichiarazioni di Roberto Tinari, esponente locale di Forza Italia.


“Sarebbe opportuno, anziché licenziare comunicati stampa vaghi ed allarmanti, focalizzarsi e vigilare sulla manutenzione ordinaria e straordinaria, quest'ultima tra l'altro già appaltata per il prossimo biennio con un importo a base di gara di 420 mila euro. I progetti C.A.S.E. sono una grande risorsa, se correttamente gestiti. Emblematico in questo senso è la questione della ripartizione dei consumi, che ha portato ad accumulare un importo debitorio nei confronti prima di Enel Energia s.p.a. per circa 7 milioni di euro, e poi con Banca Sistema, per oltre 9 milioni di euro, che grava da anni come una scure sul bilancio cittadino: situazione che si sarebbe potuta tranquillamente evitare, attraverso una gestione differente del caso”.


“Sarebbe opportuno, a mio avviso, operare senza incorrere in potenziali ed improbabili strumentalizzazioni. Le somme per la manutenzione di C.A.S.E, M.A.P. e persino dei M.U.S.P. sono state assegnate a mezzo di delibera CIPE del 2012, a valere ancora sui fondi stanziati per L'Aquila dal Governo Berlusconi; governo Berlusconi che molto ha dato alla città: lo stesso candidato sindaco del centrosinistra farebbe bene a ricordare come la commessa dei sottoservizi sia stata finanziata per 27,1 milioni di euro da Decreto del Commissario Delegato n. 24/2010, e per 52,9 milioni di euro con Delibera CIPE n. 135/2012, a valere sui citati fondi stanziati dal Decreto 39 del 2009” aggiunge Tinari .


“A questo punto, se l'amministrazione cittadina non riesce a far fronte a manutenzione ordinaria e straordinaria nonostante gli importi già stanziati dall'ultimo governo di centrodestra e dalle somme versate dai cittadini, evidentemente non ravvisando gravi danni strutturali che riportino responsabilità in capo all'impresa esecutrice che permettano di escutere le eventuali polizze fidejussorie postume decennali, sarebbe opportuno pensare di trasmettere gli atti alla Corte dei Conti, valutando eventuali responsabilità e/o mancanze” continua Tinari. “Siamo ormai giunti alla fine di questa campagna elettorale, ed invitiamo ancora una volta gli esponenti del centrosinistra ad un confronto sereno e pacato, rispettando l'operato di tutti. Sarebbe inoltre opportuno, invece di 'dare i numeri' e creare allarmismi, farsi silenziosamente da parte” .


 



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