Bagno di folla per Piero Angela, libri terminati in pochi minuti

L’Associazione culturale Nuova Acropoli che ha organizzato l’evento, ha sottovalutato la popolarità del noto divulgatore scientifico. Centinaia di persone sono rimaste fuori dall'auditorium Sericchi che non è riuscito a contenere le tantissime persone intervenute all’incontro con Piero Angela per parlare del suo ultimo libro edito da Mondadori, «Il mio lungo viaggio».
Il libro accompagna il lettore attraverso due secoli e molti continenti, in mezzo a mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita.
"Ho sempre avuto reticenza a parlare di me, ora che mi avvicino ai novant'anni, comincio a pensare che sono stato testimone diretto di tanti eventi piccoli e grandi, e che forse alcuni di questi potevano interessare", racconta. "Non è un libro di divulgazione scientifica, ma un racconto personale dedicato al pubblico che da tanti anni mi segue nel mio lavoro, spesso con vero affetto".
Ad esempio veniamo a sapere che alle scuole elementari era il secondo della classe, e al liceo ha preso un due a filosofia.
Nel suo nuovo libro Angela racconta le sue esperienze di lavoro, il 'dietro le quinte' di oltre mezzo secolo di televisione. "Ma per la prima volta rispondo anche a certe domande che spesso mi vengono rivolte in occasione di incontri o conferenze, e che riguardano la mia vita, la mia formazione, gli inizi in Rai, persino la mia infanzia.
Vedo tanti giovani disorientati, che hanno smesso di credere nei sogni, li capisco, è un periodo difficile. Ma anche la mia generazione non aveva nulla, si parlava solo di doveri e non avevamo diritti.
Nel libro ci sono decine di aneddoti e di incontri che ne fanno una lettura molto gradevole. Ma c'è soprattutto un grande insegnamento, prezioso per i giovani: la passione di sapere e la voglia di scoprire.
Qualcuno in sala elogiando le sue qualità gli chiede: “ha fatto qualche errore nella sua vita?”
Piero Angela ha raccontato di quando è stato premiato da una nota ditta produttrice di vini come “Personaggio dell’anno”, lui ha ritirato il premio pur essendo completamente astemio…



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