Presentata la Stagione Artistica 2017-2018 dei Solisti Aquilani

Sarà una Stagione ricca di appuntamenti, collaborazioni prestigiose e ospiti di spicco del panorama musicale internazionale quella che  I Solisti Aquilani si accingono ad affrontare in questo scorcio di anno e nel 2018, anno del cinquantenario.
Nell’ambito delle attività previste c'è l’ormai consueto omaggio alla città dell’Aquila con MUSICA PER LA CITTA' (Auditorium del Parco, ore 18.00) che prenderà il via l'8 novembre e si concluderà l'11 maggio: non una stagione concertistica comunemente intesa, ma una vetrina delle principali produzioni che I Solisti Aquilani, guidati dal direttore artistico Maurizio Cocciolito,  porteranno in Italia e nel mondo. Protagonisti, sempre, tutti i componenti dell'ensemble  che si esibiranno a rotazione in ruoli solistici di elevato impegno virtuosistico e interpretativo. Ma non mancheranno prestigiosi ospiti per un intrigante dialogo tra "Solisti" provenienti da diversi paesi. A dare il via alla kermesse musicale il russo Sergei Nakariakov, il più famoso trombettista del mondo, definito in Europa, a soli 13 anni, il  "Paganini della tromba" e, un anno più tardi,  per  le incredibili capacità tecniche e virtuosistiche "il giovane stregone della tromba": autentico enfant prodigeche si esibisce trionfalmente, al Festival di Salisburgo.Nakariakov è il primo trombettista, nella storia della musica, ad eseguire composizioni originariamente concepite per il violoncello. Per la serata di apertura della stagione aquilana eseguirà brani di Grieg, Haydn e Schubert.
Il 7 dicembre ad affiancare I Solisti Aquilani saranno Giulia Bolcato, soprano; Sergio Sorrentino, chitarra; Ciro Longobardi, pianoforte e Antonio Caggiano, percussioni. Violino concertante Daniele Orlando. Sul podioMarco Angius, direttore di riferimento per il repertorio musicale contemporaneo. Ha diretto prestigiose orchestre ed e' stato invitato da numerosi festival quali Biennale Musica di Venezia, MITO, WarsawAutumn Festival, Ars Musica di Bruxelles, de Singel di Anversa (con l'Hermes Ensemble di cui è principale direttore ospite), Traiettorie, Milano Musica, Romaeuropa Festival. Angius è autore di una monografia sull'opera di Salvatore Sciarrino e di numerosi scritti sulla musica contemporanea tradotti in varie lingue. Rigorosamente contemporaneo il programma che verrà eseguito con brani di Berg, Britten e una prima esecuzione assoluta, commissionata da I Solisti Aquilani al compositore StefanoTaglietti: Triplo concerto per chitarra elettrica, pianoforte, percussioni e violino concertante.
Non poteva mancare il Concerto di Natale, il 21 dicembre: rituale appuntamento con la città per uno scambio di auguri. E sarà un concerto scoppiettante e festoso affidato alla abilità di Eric Waddell& The Abundant Life Singers Direttore Stefano Fonzi, più volte presente nei cartelloni dei Solisti Aquilani.Eric Waddell& The Abundant Life Singers è divenuto, in solo sette anni dalla nascita, uno dei gruppi di spicco di Baltimora: circa venti coristi e una band d'eccezione,  sotto la direzione magistrale di Eric Waddell, front-man  e leader del gruppo.
Nella sua carriera il gruppo ha condiviso il palco con leggende quali Pastor Timothy Wright e Albertina Walker; con stelle del gospel quali  BeBe&CeCeWinans, Pastor Marvin Sapp, Vashawn Mitchell, Vanessa Bell Armstrong, Pastore Charles Jenkins, Dorothy Norwood, Keith Pringle e il leggendario DottiePeoples.
Uno straordinario violoncellista, Mario Brunello, sarà il protagonista del concerto del 26 gennaio. Brunello è stato, alla fine degli anni Ottanta,il primo artista italiano a vincere il Concorso ÄŒaikovskij di Mosca che lo ha poi  proiettato sulla scena internazionale. A L'Aquila si esibirà nella
ormai consolidata doppia veste di direttore e solista. Bach e Kancheli i brani in esecuzione. 
Nella sua vita artistica Brunello riserva ampio spazio a progetti che coinvolgono forme d'arte e saperi diversi (teatro, letteratura, filosofia, scienza), integrandoli con il repertorio tradizionale. Interagisce con artisti di altra estrazione culturale, quali Uri Caine, Paolo Fresu, Marco Paolini, Gianmaria Testa, Margherita Hack, MoniOvadia e Vinicio Capossela. I diversi generi artistici si riflettono nell’ampia discografia che include opere di Vivaldi, Bach, Beethoven, Brahms, Schubert, Franck, Haydn, Chopin, Janáček e Sollima. DeutscheGrammophon ha pubblicato il Triplo Concerto di Beethoven diretto da Claudio Abbado e EGEA Records ha dedicato all’artista la collana “Brunello Series” composta da cinque Cd.
Il giovane direttore d'orchestra Anton Shaburov sarà ospite dei Solisti il 2 febbraio. Viola solista Gianluca Saggini. Due compositori russi, Shostakovich e Arensky, in programma. Il secondo di rarissimo ascolto.
Un vero fenomeno del concertismo internazionale, tanto da meritarsi l'appellativo di "archetto del diavolo", sarà il protagonista del concerto del 21 febbraio. Si tratta di Roby Lakatos, nato nel 1965 a Budapest da una famiglia di musicisti gitani, nipote di settima generazione del leggendario violinista zigano Janos Bihari - che suonò nel 1815 davanti alle teste coronate riunite a Vienna per il Congresso e che ispirò Brahms e Liszt. Roby Lakatos, non è solo un sorprendente virtuoso, ma un musicista di straorinaria versatilità stilistica. Ugualmente a suo agio sia che suoni musica classica, jazz o folk, Lakatos è un raro musicista che non rientra in nessuna definizione specifica. Ovviamente sarà la musica tzigana a fare da padrona.
Ma un giorno assolutamente speciale nell'ambito della stagione saràil 21 aprile. Ed è un giorno di festa perché in quello stesso giorno, nel 1968, nascevano, dall'impegno di Nino Carloni  e Vittorio Antonellini, I Solisti Aquilani. Per l'occasione, assieme all'ensemble si esibirà Paolo Carlini, primofagotto dell'Orchestra della Toscana che ha  eseguito gran parte del repertorio solistico per fagotto in concerti diretti, tra gli altri,  da HubertSoudant, Peter Maag, Gabriele Ferro, Donato Renzetti, Alexander Schneider, Lu Jia, LiorShambadal, YeruhamScharowsky, Zsolt Hamar, Moshe Atzmon,
La sua attività nell'ambito della musica contemporanea ha, inoltre, determinato un significativo ampliamento del repertorio solistico per fagotto, come testimoniano le opere a lui dedicate dai compositori Marco Betta, Matteo D'Amico, Ludovico Einaudi, Luis De Pablo, Luca Mosca, Carlo Boccadoro, Nicola Sani, Alessandro Solbiati, Giancarlo Cardini, Giorgio Colombo Taccani, Dimitri Nicolau, Gaetano Giani Luporini,  e tanti altri ancora. Il cartellone della serata è lo stesso che I Solisti eseguirono 50 anni fa all'Auditorium del Castello Cinquecentesco: Hendel, Vivaldi, Hindemith.
Il 4 maggio in programma un omaggio al Maestro Morricone con Il Novecento di Ennio Morricone. Testimonial Gabriele Bonolis, di recente insignito proprio su indicazione del Maestro Morricone del “Premio Internazionale Ennio Morricone per la Pace”. Bonolis è un direttore particolarmente versatile: estremamente ampio è il suo repertorio operistico e sinfonico del XIX, del XX secolo e contemporaneo. Molteplici le sue esperienze nella musica d’uso per il teatro e per il cinema. Frequenti le sue collaborazioni con le istituzioni musicali più prestigiose in Europa e non solo.
Musica per la città si conclude il l'11 maggio. Violino solista e direttore ShlomoMintz.  Gran virtuoso del suo strumento, Mintzè il continuatore di una formidabile stirpe di violinisti, la stessa di personaggi leggendari quali David Oistrakh e ItzhakPerlman. Non solo è una presenza musicale forte per chi l’ascolta, ma è un promotore instancabile della sua arte, che intende come metafora di coesistenza pacifica, di rispetto del prossimo e di responsabilità civile.La sua carriera internazionale, che è anche di direttore d’orchestra, prese il volo quando, appena quindicenne, fu invitato da Zubin Mehta a eseguire con la Israel Philharmonic il Primo Concerto per violino di Paganini per sostituire Perlman. Fu l'inizio di una strada punteggiata di grandi successi. Il programma della serata è interamente dedicato a Mendelssohn e Prokofiev. Al pianoforte Roberto Prosseda.

Ma I Solisti Aquilani, a conferma della propria vocazione, che li vuole ambasciatori dell'Aquila nel mondo, saranno presenti in gran parte del territorio nazionale, e non solo.L’elenco dei concerti è lungo, e significativa la partecipazione a eventi e festival delle maggiori istituzioni musicali italiane e straniere;  così come è significativa l’attività all’estero che ha trovato forza nelle qualità del gruppo cameristico, caratterizzato da due fattori di eccellenza: strumentisti giovani e dalle straordinarie professionalità, in grado di sostenere scambievolmente parti solistiche e d’insieme di elevato impegno virtuosistico e interpretativo e un repertorio che abbraccia le più diverse epoche musicali. Un lungo viaggio musicale, con appuntamenti all'estero - Colonia e Dusseldorf - affiancati da ospiti del calibro di Alessandro Carbonare, DarkoBrlek, Giovanni Sollima, ShlomoMintz, Gabriele Pieranunzi, Maurizio Baglini.

Ulteriori e più dettagliate notizie sulle iniziative che saranno realizzate per le celebrazioni del cinquantenario, la cui direzione scientifica è stata affidata a musicologo Francesco Zimei, saranno rese note nelle prossime settimane.


MUSICA PER LA CITTA'

ABBONAMENTI           
Ordinario: € 50,00
Ridotto: € 35,00
(abbonati  Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli” – Istituzione Sinfonica Abruzzese – Teatro Stabile d’Abruzzo – Over 65)
Ridotto per i giovani fino a 25 anni: € 20,00
Ridotto speciale per gli studenti delle scuole medie a indirizzo musicale, licei musicali e conservatorio di musica: € 10,00

Ingresso singolo concerto:
Intero € 12,00 - Ridotto € 8,00

Prevendita dal 23 ottobre al 10 novembre 2017:
-    Associazione I Solisti Aquilani, Viale Alcide De Gasperi 47 – tel. 0862 420369
da lunedì a venerdì, ore 10.00/13.00– 15.00/17.00
-    Hotel Castello, Piazza Battaglione – tel. 0862 419147
da lunedì a domenica, ore 11.00/20.00
-    Libreria Polar,Via Castello 49 - tel. 0862 65657
lunedì ore 16.00/20.00 – da martedì a sabato ore 10.00/14.00 – 16.00/20.00




 



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