Casa Comunità Campotosto, taglio del nastro a novembre

L'inaugurazione ufficiale è prevista per il 25 novembre, oggi 29 ottobre giornata conviviale tra alpini e campotostari

La “Casa della Comunità di Campotosto”, dopo tre mesi di lavoro serratissimo, è pronta al taglio del nastro: la nuova struttura antisismica e definitiva fortemente voluta dall'Associazione Nazionale Alpini (ANA), che per la realizzazione dell’opera ha lanciato una campagna nazionale di raccolta fondi e stanziato risorse proprie, verrà inaugurata ufficialmente sabato 25 novembre. La cerimonia sarà preceduta oggi da una giornata conviviale tra gli alpini e la popolazione del paese.

I lavori per la realizzazione dell’opera sono iniziati lo scorso 4 agosto, coinvolgendo, oltre a tecnici e maestranze locali, anche alpini provenienti da tutta la Penisola. Nel cantiere per l'edificazione della struttura, si sono, infatti, alternate diverse squadre di volontari alpini appartenenti alle varie sezioni ANA, con il supporto degli alpini di Campotosto e della Sezione Abruzzi con i suoi vertici.

La “Casa della Comunità di Campotosto” è stata progettata sulla base di tre esigenze cardine: sicurezza, funzionalità e armonia con il territorio. L’edificio ha una solida struttura in cemento armato con tetto in legno e, a livello estetico, si fonde in maniera armonica con le caratteristiche architettoniche del paese grazie anche alla presenza del legno, materiale scelto al fine di «cogliere lo spirito del luogo», come spiega l’ingegnere Angela Quintiliani, che ha sviluppato il progetto architettonico. Il progetto strutturale è stato, invece, elaborato dall'ingegnere Livio Ponzi, che si è occupato anche della direzione dei lavori. Fondamentale anche il ruolo dell’ingegnere MaurizioArdingo, responsabile della sicurezza e coordinatore del progetto. I tre professionisti, che hanno messo a disposizione le proprie competenze a titolo gratuito, sono tutti originari di Campotosto e legatissimi al paese.

Il colore prevalente dell’opera sarà il verde: simbolo cromatico della natura, degli Alpini e, soprattutto, della #speranza, di cui Campotosto ha vitale bisogno dopo la devastante sequenza sismica che lo scorso 18 gennaio ha messo in ginocchio il paese, riducendo in crepe e macerie anime e strutture.

La “Casa della Comunità di Campotosto” è progettata in maniera tale da poter essere un importante e sicuro punto di riferimento anche in caso di emergenza, è infatti completa di bagni e caratterizzata da una sala polifunzionale molto ampia. In prospettiva, la struttura è pensata per costituire il cuore di un’area di aggregazione più ampia, completa di piazza e verde attrezzato e vivibile.


 



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