Continua l’appuntamento inteso a riscoprire le RICETTE TRADIZIONALI in ASSERGI S'ABBOTTA...LE RICETTE DELLA NONNA, in merito al recente corso da me frequentato di preparazione del gelato artigianale secondo tradizione e scuola italiana, vi propongo la preparazione di un semplice dolce, molto gradevole:

SEMIFREDDO DI NOCCIOLA E CIOCCOLATO

Ingredienti per 8 persone
Crema base

    1 lt. di latte fresco intero
    n. 4 uova 
    90 gr. fecola di patate
    80 gr. zucchero

aromatizzare in modo naturale:
    90 gr. nocciole pelate
    90 gr. zucchero a velo
    n. 6  cucchiai di latte fresco intero 
    300 gr. panna fresca da montare
    n.6 fogli di colla di pesce
    100 gr. cioccolato fondete / 3 cucchiai di nutella

Fondo:
    200 gr. biscotti secchi 
    80 gr. burro
    40 gr. zucchero

Prepariamo: 
creando l’aroma alla crema base facendo leggermente tostare le nocciole, poi macinatele insieme allo zucchero a velo fino al punto di sfarinarle, fate scaldare il latte in una pentola, in un piatto nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero e con l’aiuto di un setaccio aggiungete la fecola poco la volta, prima che arrivi a bollore versateci il composto girando in modo regolare e continuo, affinché otterrete una crema densa e senza grumi, dividete la crema ancora calda in tre parti uguali, due delle quali aggiungere la farina  nocciola e all’altra il cioccolato, amalgamati i tre composti fateli freddare, poi montate la panna e ridividetela in parti uguali, unitela alla crema girandola delicatamente con una spatola con un movimento dal basso verso l’alto. Prendete il vostro stampo imburratelo leggermente e sopra di esso foderate di carta da forno tutto lo stampo, poi  mettete in ammollo in acqua fredda 2 fogli di colla di pesce per 10 minuti, al termine del quale li strizzerete e li verserete in un pentolino aggiungendo 2 cucchiai di latte fresco, fate sciogliere i fogli a fuoco lento senza far bollire mescolando ripetutamente, lasciate intiepidire e unite alla prima ciotola di crema alla nocciola, versate poi il contenuto delicatamente dentro lo stampo e riponete dentro il frigo, provvedete a ripetere la procedura per le restanti parti di cioccolato e nocciola, riponendo a ogni strato lo stampo nel frigo facendolo riposare. Pertanto creati i tre strati di creme, preparate il fondo di biscotto, macinate la quantità menzionata di biscotti secchi, nel frattempo fate sciogliere il burro in una ciotola (forno a microonde a 850Watt per 2 minuti), in una bacinella unite i biscotti, lo zucchero e il burro, amalgamate energicamente. Prelevate dal frigo lo stampo, spalmateci sopra la pasta di biscotto uniformemente, riponete in frigo e lasciate riposare per 3 ore, al termine delle quali preleverete dal frigo lo stampo, adagiateci sopra una teglia/piatto piano… capovolgete lo stampo, lasciate riposare 10 minuti al termine dei quali toglierete lo stampo e la carta forno, il vostro semifreddo avrà una forma squadrata, gradevole già nell’aspetto, decorate come più vi piace, mio figlio ha collaborato con la mia decorazione. Avendo comprato 3 vaschette in acciaio inox 2 per gelato e una di piccola dimensione due le ho utilizzate  per un gelato alla banana, una per un fior di latte e la terza per il semifreddo, considerate che con le quantità sopra indicata realizzerete 2 semifreddi in due stampi da plum-cake da 25 cm. Se volte semplificarvi la preparazione, utilizzate una tortiera apribile lateralmente, ricordandovi sempre del passaggio del burro e la carta da forno, iniziando pero in questa circostanza a preparare il semifreddo dalla  preparazione del fondo di biscotto alle creme, praticamente la ricetta al contrario. Divertitevi magari a fare la stessa ricetta in tanti stampini, (evitando burro e la carta forno)  per far staccare il semifreddo dagli stampini passateli con la parte esterna sotto l’acqua calda per qualche istante, capovolgete è decorate con del cioccolato fuso, il vostro dolce è pronto.

Consigli utili
nella realizzazione di semifreddi/gelati alle creme/dello stesso tiramisù che richiedono l’impiego di uova crude, prestate molta attenzione  perché le uova come il latte crudo devono essere pastorizzati (cotti) poiché la pastorizzazione garantisce l’uccisione dei principali microrganismi patogeni come la salmonella ecc.
Nella preparazione dei dolci fatti in casa, limitate al minimo indispensabile l’impiego di prodotti artificiali, coloranti-stabilizzanti-aromi realizzati industrialmente ecc. altrimenti errerete nelle dosi d’impiego di questi prodotti e non avrete ottenuto magari il vostro scopo,  fare un dolce più naturale possibile per i vostri figli e per voi.  

In questa occasione volgo un particolare ringraziamento alla redazione di Assergi Racconta, per  lo spazio dedicato nel blog a tutte le ricette di Assergi S’Abbotta.
Di seguito elencate le ricette preparate:
Primo piatto
Crespelle nfosse
Triteli a minestra
Cannarozzetti allo zafferano
Spizzicaregli al sugo di cinghiale
Sagne patate e fagioli
Volarelle in brodo di fungo porcino
Gnocchi al sugo di castrato gratinati
Crespelle ricotta e melanzane

Secondo piatto
Pecora alla cottora

Dolci
Cuore di nocciola
Frappe
Mimosa
Zeppole di San Giuseppe

Scrivete la vostra ricetta (primo piatto/secondo/dolci) e inviatela a mezzo e-mail [email protected] dove verrà pubblicata.
Rinnovo il mio Saluto a tutti, in particolare a quelli che come Me appassiona e adora cucinare -Alfonso-