CHIUDE LA STAGIONE INVERNALE A CAMPO IMPERATORE, RITROVATO IL BULLONE MISTERIOSAMENTE SCOMPARSO

Con l’ultima sciata di Pasquetta si chiude la stagione invernale nella stazione di Campo Imperatore. La funivia di Fonte Cerreto rimarrà in funzione ancora per qualche giorno, fino al 2 maggio, data in cui partiranno i lavori di ammodernamento dell’impianto. Ieri è stato ritrovato il bullone scomparso durante la revisione della funivia a Natale. Era a 50 metri a valle della stazione di arrivo. La scomparsa di quel bullone e i numerosi problemi tecnici che fecero rinviare più volte l'apertura della funivia, fecero gridare a un boicottaggio verso la stazione del Gran Sasso.  Il bilancio è in chiaroscuro: confermate le 25mila presenze dello scorso anno. Ma ora serve una svolta. Ne è certo il presidente del Centro Turistico del Gran Sasso, Vittorio Miconi che sollecita «decisioni serie» in merito alla stazione sciistica aquilana. Intanto domani sarà l’ultimo giorno con le piste aperte: dal 26 aprile gli impianti di risalita si fermeranno. La funivia di Fonte Cerreto verrà chiusa invece il 2 maggio, in attesa che venga riaperta la strada di collegamento con Campo Imperatore.
 Il 2 maggio è la data stabilita per dare il via alla seconda fase degli interventi programmati: dopo la revizione straordinaria, si procederà con i lavori di ammodernamento della struttura, che prevedono migliorie dal punto di vista tecnico, ma anche un restyling della cabina, compreso il riverniciamento dei piloni. E si metterà in funzione il nuovo impianto per l’illuminazione notturna. La stagione bianca 2011 si chiude con circa 25mila presenze registrate sul Gran Sasso. «Siamo sulle stesse cifre dello scorso anno», commenta il presidente del Ctgs Miconi, «e si tratta soprattutto dei fedelissimi della nostra montagna. In realtà, per tenere i bilanci dell’azienda in equilibrio, ci vorrebbero almeno 75mila utenti a stagione, cioè il triplo. Con un’altra stagione su questi numeri, non si va avanti. Siamo dunque giunti», sottolinea Miconi, «ad un bivio: vanno prese decisioni concrete, già dai prossimi mesi». In ballo c’è l’operazione che prevede l’ingresso, nella gestione della stazione sciistica, della società Invitalia, ex Sviluppo Italia: un progetto di cui si stanno istruendo le varie pratiche



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