L'Albergo di Campo Imperatore non è agibile, scatta il piano B...

Il Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi dal mese di Ottobre, per affrontare con decisione e tempestività i problemi del Centro Turistico Gran sasso, ha messo in campo come amministratore unico pro tempore il dirigente comunale Domenico De Nardis, con l'obiettivo di avviare rapidamente la stagione turistica invernale. Allo stato attuale l’apertura della stazione non sembra imminente, ai problemi già esistenti, si aggiunge la impossibilità di riaprire l’albergo “Campo Imperatore". Da quanto si è appreso, non ci sarebbero le condizioni di sicurezza per poter riaprire la struttura storica che è stata la prigione di Benito Mussolini. 
Tutto questo dopo che sono stati fatti due bandi per la gestione (andati deserti) e dopo che la struttura era stata data in gestione alla ditta “Feliciani”di Pineto.
Non tutto è perduto, è scattato il piano “B” che prevede l’utilizzo dell’ostello che è stato recentemente restaurato e non è stato ancora arredato. De Nardis ha annunciato che sarà pubblicato un bando entro questa settimana, e con una veloce procedura straordinaria, assicurerà l’affidamento della gestione entro la fine di dicembre. Intanto le pessime condizioni metereologiche hanno bloccato i lavori della seggiovia da diversi giorni. Altro problema che si ripete è la mancanza di acqua, dovuta alla diminuzione dell’afflusso dalla sorgente “Scontrone” e al tubo di adduzione al serbatoio a monte che si gela. 
Stante questa situazione anche la positività di un inguaribile ottimista vacilla…
 



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