CALA IL SIPARIO SUL PIANETA MALDICENZA

Oggi cala il sipario sulla tredicesima edizione del festival “Il Pianeta Maldicenza”, il primo senza il suo storico fondatore Ludovico Nardecchia, segretario a vita della Confraternita dei Devoti di Sant’Agnese, coordinatrice del comitato organizzatore della manifestazione. E all’indimenticabile Ludovico è dedicata la serata finale – proprio nel giorno di Sant’Agnese – con l’omaggio che sarà tributato al Ridotto al Teatro comunale a partire dalle 17. Un’iniziativa resa possibile grazie all’apporto dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, di cui Ludovico Nardecchia è stato presidente per 20 anni, e al sostegno del Comune dell’Aquila.
 
“Massera è ‘na notte ‘ncantata” è il titolo della kermesse di oggi pomeriggio, nel corso della quale sarà celebrato anche l’autore aquilano per antonomasia, Mario Lolli, nel centenario della nascita. La corale Gran Sasso, diretta da Carlo Mantini (Aldo Rampa e Nicolino Rantucci alle fisarmoniche, Tonino Ieie al contrabbasso), eseguirà sei brani in dialetto aquilano scritti da Lolli insieme con altri autori (Ettorre, Berardi, Santucci, Fabrizi, Cavalli): Gnisciuna e tu, Addo’ scì Jita, Che misteru è stu sognu!, No stonà, ‘Na quatrana distratta e Massera.
 
I saluti saranno portati dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e dalla senatrice Stefania Pezzopane. Gli interventi per ricordare Ludovico Nardecchia, che fu anche vice sindaco, assessore e consigliere comunale dell’Aquila, saranno invece tenuti da Antonio Centi, Presidente dell’Istituzione sinfonica abruzzese, Sebastiano Santucci, presidente della Corale Gran Sasso, Angelo De Nicola, Presidente dell’associazione Confraternita dei ‘devoti’ di Sant’Agnese e Goffredo Palmerini, vice presidente dell’istituto cinematografico “La Lanterna Magica”.
 



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