Il consiglio comunale, riunito nel pomeriggio a palazzo dell’Emiciclo, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dai consiglieri Luigi Faccia (L’Aquila città unita) e Adriano Durante, relativo alla strada di collegamento tra le frazioni di Aragno e di Camarda. Il provvedimento, approvato all’unanimità con l’astensione dei consiglieri Ludovici e Tiberi (Liberaldemocratici), pone l’accento sulla necessità dell’infrastruttura, “annoso problema che si trascina dal 1950”, e impegna pertanto il sindaco e la giunta “ad intraprendere tutti gli atti necessari affinché detto collegamento si possa inserire nel redigendo Piano Triennale delle Opere pubbliche”. Il consiglio comunale ha poi discusso le interrogazioni proposte, rispettivamente, dal consigliere Roberto Tinari (DcA) sulle assunzioni di personale al Comune dell’Aquila nelle aziende partecipate a partire dalla data del sisma, e dunque dal 6 aprile 2009, e dal consigliere Adriano Durante (Ppe) su via Fontegrossa, situata nella frazione di San Giacomo, in relazione ai problemi di sicurezza legati a una frana che interessa l’arteria. È stato ritirato, per una svista formale, l’ordine del giorno, proposto dai consiglieri del gruppo Api (Piero Di Piero, Giuseppe Ludovici, Pierluigi Mancini e Angelo Orsini), relativo all’adeguamento della materia urbanistica alla normativa post terremoto. Il documento, come ha annunciato il capogruppo Api Di Piero, verrà opportunamente integrato e riproposto. Il consiglio ha esaminato inoltre la delibera, di materia urbanistica, relativa alla riduzione della fascia cosiddetta “di rispetto” del cimitero cittadino, portandola dagli attuali 200 metri sui lati ovest e nord e 100 metri sui lati sud ed est, a 50 metri dal perimetro dell’area stessa. Il provvedimento è stato tuttavia ritirato dall’assessore proponente Roberto Riga allo scopo di inserire emendamenti che richiedono un ulteriore passaggio nelle commissioni competenti. Anche l’assessore all’Ambiente Alfredo Moroni ha annunciato di voler ritirare la proposta di deliberazione relativa alla sclassificazione di alcuni terreni di uso civico situati nella zona di Preturo e ricadenti nell’area dell’aeroporto dei Parchi, ai fini di consentire agli uffici competenti di apportare integrazioni al testo.