MAURIZIO BAGLINI SUL PALCO DELL’OSA NELLA LEZIONE-CONCERTO "MUSSORGSKI SECONDO BAGLINI"

Prosegue la stagione dei concerti ISA. Alle 18 di sabato 10 febbraio sul palco del Ridotto “V. Antonellini” salirà Maurizio Baglini, uno dei musicisti più brillanti della scena internazionale. Il pianoforte sarà il protagonista della lezione-concerto “ Mussorgski secondo Baglini” incentrata attorno al progetto “Quadri”. Elaborato dallo stesso Baglini e dal grafico Giuseppe Andrea L’Abate, il progetto è una rielaborazione in termini multimediali della Suite per pianoforte “ Quadri di un’esposizione” di Mussorgski.
 
La Suite, che è la trascrizione in musica della visita dell’autore a una mostra del pittore russo Hartman, si compone di quindici brani: dieci Quadri e cinque Passeggiate.
 
I Quadri, ispirati alle tele e concepiti come trascrizione musicale delle opere pittoriche, sono Gnomus: il bosco delle paure dell’infanzia; Il vecchio castello: serenata alla “bella castellana” con cui si rende omaggio alla musica e in particolare al pianoforte; Tuileries: i giardini con bambini di terracotta e architetture brulicanti; Bydlo: gli aspetti neri della vita, la guerra, la deportazione; Balletto dei pulcini nei loro gusci: un omaggio alla pittura; Samuel Goldenberg e Schmuyle: le caste e l’indifferenza; Il mercato di Limoges: il mercato del lavoro e della comunicazione; Catacombae: in tema di morte un omaggio all’opera pittorica di Hartmann; Baba-Jaga: la foresta del tempo che passa; La grande porta di Kiev: la spazio aureo delle speranze per un eterno passato, sono i dieci quadri, tutti identificati dalla presenza di una cornice all’interno di una scena.
 
Le cinque Passeggiate rappresentano il movimento dell’osservatore che lo conduce all’interno dello spazio espositivo. Ogni passeggiata presenta sempre lo stesso tema, con variazioni più o meno sensibili, quasi a sottolineare i diversi stati d’animo che pervadono il compositore.
 
L’associazione del multimediale a un’interpretazione pura che non altera il materiale sonoro, permette la partecipazione di pubblici diversi e consente di scoprire una musica significativa del simbolismo tardo-romantico attraverso il supporto di proiezioni che disegnano i Quadri e le Passeggiate in accordo con i desiderata interpretativi di un’esecuzione da collocare al giorno d’oggi.
 
Vincitore a 24 anni del World Music Piano Master di Montecarlo, Baglini ha al suo attivo oltre milleduecento concerti come solista e altrettanti di musica da camera in alcune delle più prestigiose sedi al mondo come il Teatro della Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, la Victoria Hall di Ginevra, il Kennedy Center di Washington. Pubblicati in esclusiva da Decca/Universal, i suoi cd più recenti sono dedicati a Liszt, Brahms, Schubert, Mussorgski. Dal 2012 porta avanti il progetto WebPiano che abbina l’interpretazione dal vivo di capolavori pianistici a una narrazione visiva su grande schermo. Dal 2013 è consulente artistico per la danza e per la musica del Teatro Comunale di Pordenone ed è stato nominato Ambasciatore Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Suona un grancoda Fazioli.
 
 



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