"In qualità di Presidente dell'Asm Spa, mi corre l'obbligo di rettificare alcune dichiarazione apparse relativamente all'incontro avuto questa mattina (2 maggio 2011) presso la sede del Ugl con i dipendenti del Centro Turistico del Gran Sasso". A dichiararlo è il presidente dell'Asm, Luigi Fabiani, che precisa come per i lavoratori del Centro turistico del Gran Sasso ancora non sia stato sottoscritto alcun accordo per il riassorbimento dei lavoratori nella ex municipalizzata che si occupa di ambiente e, da dopo il terremoto, trattamento e trasporto delle macerie. "Come già avvenuto sabato 30 aprile 2011 presso la sede del Ctgs, ho incontrato i dipendenti in apprensione sulle sorti del loro futuro lavorativo, al fine di ribadire quanto da me espresso fin dall’accordo del novembre 2010 riguardo la disponibilità della azienda da me presieduta per la tutela ed il mantenimento dell’occupazione nelle aziende partecipate". "Ho infatti confermato che l’Asm spa manterrà l’impegno preso in quella riunione, procedendo ad assorbire il personale delle consorelle secondo la necessità e la disponibilità ed ho comunicato che ciò avverrà compatibilmente con l’apertura di nuove 'linee' di selezione delle macerie ed in ogni caso dopo che siano stati risolti alcuni problemi tecnici, quali l’acquisizione dell’impianto di trattamento e frantumazione delle macerie che oramai hanno riempito l’ex- Teges a Pontignone". "Mi corre però l’obbligo di rettificare le dichiarazioni in quanto: nessun nuovo accordo è stato firmato, in quanto ritengo valido quello già firmato nel novembre 2010 con il Sindaco, i Presidenti delle società partecipate e le segreterie delle Organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl, Uil e Fiadel e la mia presenza nella sede dell’Ugl, come peraltro quella del sabato precedente nella sede del Ctgs, è dovuta solo al fatto che, come peraltro ho sempre fatto, ritengo primario e fondamentale che in questa situazione di precarietà i lavoratori abbiano un confronto diretto con le aziende, e non ho nessuna remora a confrontarmi".

"L’accordo definitivo sarà preso, ed in quel caso firmato, solo con la presenza di tutte le componenti sindacali sia dell’Asm che del Ctgs".