Da maestri di sci 40 mila euro a colleghi aquilani

I maestri di sci di tutta Italia premiano quelli aquilani terremotati. Sono stati infatti consegnati oggi, durante la riunione nel capoluogo del Collegio nazionale, per la prima volta lontano dai grandi centri montani del Nord, 41 mila euro raccolti con donazioni da parte di tutti i maestri di sci italiani a Luciano Tedeschini, Graziano Celestini, Enrico Ciucci e Giuseppe Pietropaoli, i quattro maestri abruzzesi messi a dura prova dal sisma del 6 aprile 2009. A consegnare gli assegni di solidarietà, il rappresentante del Collegio veneto, Roberto Pierobon. Nel capoluogo sono arrivati ieri 23 delegati nazionali, accolti dai 12 componenti del Collegio abruzzese, tra cui il presidente, Francesco Di Donato, il vice, Luigi Faccia, e il delegato nazionale, Gianluca Museo. Ieri un lungo giro della “zona rossa”Ai lavori del Collegio, svolti nell’auditorium di palazzo Silone, sede della Giunta regionale, ha partecipato anche il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano. “Ora sapete le dimensioni del dramma che sta vivendo questa terra. Le ripercussioni negative sul turismo e sull’economia si sono fatte sentire, i nostri insegnanti di sci ne hanno pagato le conseguenze”, ha detto rivolto agli ospiti. “Solo dal vivo ci si rende conto di come sia drammatica la situazione”, ha replicato Magnani. Il presidente del Collegio dei maestri di sci della Val d’Aosta, Beppe Cuc, ha infine consegnato al sindaco di Lucoli (L’Aquila), Valter Chiappini, un assegno di 13.750 euro raccolti nel Collegio della piccola regione del Nord, somma che va ad aggiungersi al milione 200 mila euro che la stessa Val d’Aosta ha donato al piccolo Comune aquilano, con la quale si sta realizzando un centro polivalente. “I valdostani hanno un cuore grande così - ha commentato Chiappini, commosso - Sono rimasti al nostro fianco nei momenti più duri dell’emergenza e non hanno mai smesso di aiutarci”.



Condividi

    



Commenta L'Articolo