L’AQUILA NUOVA - identità e crisi di un terremotato qualunque al MU.SP.A.C.

A pochi giorni di distanza dal nono anniversario del terremoto nel Capoluogo d’Abruzzo, l'attore aquilano Massimo Sconci porta in scena, per la prima volta, uno spettacolo dedicato alla sua città, da lui interamente scritto, diretto e interpretato.
E' il debutto nazionale di L'Aquila nuova, ovvero "identità e crisi di un terremotato qualunque".
Successivamente, lo spettacolo andrà in scena anche a Roma, presso il Teatro Elettra (zona Colosseo) il 5-6-7-8 Aprile 2018, durante i giorni di commemorazione del Terremoto che colpì la città nel 2009.

In scena un attore con una sedia e senza microfono, due paia di occhiali, un orsacchiotto di peluche e una valigia, per un allestimento scarno ed essenziale. Cornice di un racconto evocativo fatto di tante piccole storie, del passato, del presente e del futuro della città. Racconti vissuti oppure mai accaduti, intrecciati attorno all'abilità evocativa del narratore.
Punto cruciale dell'intera messa in scena è l'individuo. Un cittadino aquilano qualunque, che tenta con difficoltà di relazionarsi con qualcosa di imprevedibile come il terremoto. La sua ironia, tenerezza e fragilità può avere come reazione una inevitabile depressione oppure una necessaria resistenza. Il risultato è una narrazione che vorrebbe essere lineare, ma che inevitabilmente si frammenta in più capitoli differenti.
"Il capoluogo d'Abruzzo, come l'intera regione, da troppo tempo, e soprattutto negli ultimi mesi, sta vivendo una condizione di durissima crisi. Ma forse, su un palcoscenico, assieme al pubblico, c'è la possibilità di cominciare a immaginare una città diversa, migliore. Di certo non perfetta...ma sicuramente...nuova!!", si legge nella nota del protagonista.

Lo spettacolo è stato prodotto dal MU.SP.A.C. e dal Collettivo “Attori in Primo Piano”.
Un ringraziamento speciale va a Giancarlo Fares, compagnia Bolognini-Costa, compagnia Habitas e Centro Sociale ex-51
Per info e prenotazioni 349.6365670 o 340.5544632.


 



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