ESCURSIONISTA FERITO SUL SUL GRAN SASSO

Un escursionista, ieri, è scivolato su un tratto innevato del sentiero che conduce alla direttissima del Corno Grande ed è stato soccorso dalla stazione dell’Aquila del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico dell’Abruzzo. L.M., 44 anni, di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, ma residente a Roma, mentre stava salendo insieme a un compagno di escursione, giunto nei pressi del Sassone, a circa 2.600 metri di quota, è scivolato, procurandosi una forte distorsione alla caviglia. L’allarme è stato dato alla centrale operativa del 118 che ha quindi allertato il Cnsas. Poiché l’elicottero del 118 della base di Preturo era fermo per una avaria, è stato richiesto il supporto aereo del corpo Forestale dello Stato. Dal centro operativo aereo di Rieti è decollato un AB 412 che a Preturo ha imbarcato la squadra di cinque tecnici di soccorso del Cnsas. Nonostante le condizioni meteorologie in quota fossero al limite e con vento molto forte, il comandante Fantacci del Cfs, mantenendo l’elicottero in hovering (volo stazionario), è riuscito a far sbarcare i tecnici del Cnsas nei pressi dell’infortunato. All’escursionista è stata immobilizzata la gamba, con un successivo passaggio aereo l’elicottero si è nuovamente avvicinato e, sempre in hovering, ha recuperato l’infortunato e i soccorritori. L’operazione di soccorso si è conclusa alle 12 quando l’escursionista ferito è arrivato all’ospedale regionale dell’Aquila.



Condividi

    



Commenta L'Articolo