Luca Mazzoleni annuncia la riapertura del Rifugio Franchetti e importanti lavori di ristrutturazione

Luca Mazzoleni, gestore del rifugio Carlo Franchetti, ha annunciato la riapertura estiva della struttura per sabato 2 giugno. La chiusura al termine della stagione estiva 2017, era stata anticipata di un mese, seguita da polemiche a livello locale e nazionale.
Ora, come annuncia ancora Mazzoleni, “le difficoltà di vario genere che abbiamo avuto alla fine dell’estate scorsa si sono risolte, grazie all’impegno del CAI di Roma e della sua Commissione Rifugi, del Comune di Pietracamela e di altre amministrazioni pubbliche”.
Il gestore ha annunciato importanti lavori di adeguamento igienico-sanitario che inizieranno a metà giugno, senza compromettere l’agibilità del rifugio. Si tratta di interventi finanziati dalla Regione Abruzzo con fondi dell’Unione Europea, che verranno realizzati con il coordinamento del Parco Nazionale e Monti della Laga. Nel progetto è inserito anche il rifugio Duca degli Abruzzi, sul versante aquilano del Gran Sasso.
Il rifugio Carlo Franchetti è situato in bellissima posizione nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso. Edificato sul finire degli anni ‘50 dalla sezione romana del C.A.I. è stato inaugurato nel 1960. Costruito interamente in pietra calcarea e rivestito in legno sorge a 2433 m. di quota su uno sperone roccioso, al centro del Vallone delle Cornacchie. Stretto tra le pareti del Corno Grande e del Corno Piccolo offre un magnifico panorama sulle dolci colline dell’Abruzzo teramano fino al vicino mare Adriatico. Il rifugio Franchetti con le sue ridotte dimensioni mantiene lo spirito originario del rifugio di una volta, con un contatto diretto tra i frequentatori e chi vi vive e lavora.


 



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