CADE SUL GRAN SASSO, GRAVE UN ESCURSIONISTA
Posted by Antonio Giampaoli | 2011-06-05 | Commenti: 3 | Letto 988506 volte
Le condizioni del ferito non sembrano rassicuranti. Di certo ha preso una forte botta in testa mentre non sembra avere ricevuto forti traumi nelle altre parti del corpo. Questo anche grazie al fatto che è scivolato su un costone coperto di neve che comunque non era soffice come quella di altre stagioni cosa che avrebbe potuto attutire i traumi.
E’ stato sottoposto ad accertamenti strumentali che ne hanno consigliato il ricovero nel reparto di rianimazione con la prognosi riservata in attesa di evoluzioni.
Lapidario il racconto dell’escursionista che era con lui. «A un certo punto», ha detto tra le lacrime, «mi sono girato e non l’ho visto più». L’allarme è stato dato da altri escursionisti che lo hanno visto cadere.
Sul posto, come riferito, anche i volontari del Soccorso alpino i quali hanno avuto anche modo di parlare e vedere altri escursionisti che erano nella zona.
«Mi sono accorto» ha commentato Agostino Cittadini uno tra i più esperti tra i soccorritori, «che molta gente non è attrezzata per salire a duemila metri «Eppure» conclude l’esperto, senza fare riferimenti diretti al caso di ieri, «sono anni che facciamo appello alla prudenza ma pochi fanno tesoro nostri consigli». Questo, infine, il gruppo di soccorritori in elicottero: Marco De Angelis (pilota), Andrea Romano (tecnico), Agostino Cittadini e Paolo De Laurentis (soccorritori), Emilio Rosa (anestesista) Alessandro Cioci (paramedico)
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