La Corale Gran Sasso in concerto a Fonte Cerreto il 2 Settembre

Nel cartellone "Estate sul Gran Sasso 2018" promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune non poteva mancare un appuntamento della Corale Gran Sasso, storica e prestigiosa formazione abruzzese, la più antica della città. L'appuntamento è per domani a Fonte Cerreto, alle 18,30, per un momento musicale intitolato: "Gran Sassu me". La Corale diretta da Carlo Mantini presenterà una serie di brani della tradizione aquilana e abruzzese con particolare riferimento a quei canti di montagna di ieri e di oggi che hanno il Gran Sasso come protagonista: dal celebre "J'Abbruzzu" alla "Primavera aju Gran Sasso" degli autori Ursitti, Cavalli, Ettorre, fino al recente "Gran Sassu me" su versi di Filippo Crudele (Ambasciatore del Gran Sasso) e musica dello stesso Carlo Mantini. In caso di maltempo il concerto, a ingresso libero, si svolgerà al coperto.
Lo scorso anno, nel mese di Agosto, la corale si è esibìta ad Assergi in Piazza San Franco, nella splendida cornice della Chiesa S. Maria Assunta, per un pubblico molto attento che ha sottolineato il gradimento con scroscianti applausi.

Fondata nel 1951 dal maestro Paolo Mantini, la Corale Gran Sasso è uno dei cori più antichi d’Abruzzo. Inizialmente composto da sole voci maschili, eseguiva canti del folklore abruzzese nello stile dei canti di montagna. Nel 1956, con la denominazione Polifonica Aquilana “S. Cecilia”, si arricchisce delle voci femminili e si dedica al repertorio polifonico. Nel 1966 si costituì con regolare atto giuridico assumendo l’attuale denominazione. Repertori abituali sono: il folklore, aperto alle più varie testimonianze dell’arte popolare (abruzzese, nazionale ed internazionale), la polifonia sacra e profana, opere sinfonico-corali. Nel repertorio popolare ha raggiunto i maggiori consensi del pubblico e della critica nazionale ed internazionale. Innumerevoli sono le esibizioni in Italia e all’estero, partecipando a festival e rassegne prestigiose e a trasmissioni radiofoniche e televisive RAI e Mediaset. Ha inciso tre L.P. con brani del folklore aquilano e abruzzese. Ha eseguito le pagine più importanti del repertorio sinfonico-corale: come il “Messia” di Haendel, lo “Stabat Mater” di Boccherini, la “Messa in Sol” di Schubert, il “Laudate Pueri” di Haendel, il “Beatus vir” e il “Gloria” di Vivaldi, la “Nelson Messe” di Haydn e i “Requiem” di Fauré, Cherubini, Cimarosa tutte accompagnate dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Ha eseguito la “Petite Messe Solennelle” di Rossini e l’operina “Lo scoiattolo in gamba” di Nino Rota. Ha collaborato con importanti istituzioni musicali quali: l’Orchestra Filarmonica di Olsztyn (Polonia), la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, i Solisti Aquilani, la Banda Musicale della Polizia di Stato, la Banda di Stato dell’Esercito Italiano e la Banda Musicale di Stato della Guardia di Finanza. Ha collaborato con altre prestigiose istituzioni quali il Coro Città dell’Aquila, il Coro del Teatro Marrucino di Chieti e l’Orchestra Filarmonica d’Abruzzo con le quali, su iniziativa del M° Vittorio Antonellini, ha eseguito il “Requiem” e la “Messa dell’Incoronazione” di Mozart e pagine corali di Verdi in occasione del centenario della morte. Ha partecipato alla prima edizione del”Concerto di Natale della coralità di montagna” presso l’Aula di Montecitorio in Roma (2005). Tra i riconoscimenti più prestigiosi, si ricordano il primo premio nel Concorso Internazionale di polifonia sacra a Roma nel 1972, il primo premio al Concorso Regionale di Canto Popolare “Canti delle Lune” a Pescara (2006), il primo premio al 3° Concorso Regionale A.R.C.A. nella sezione Polifonia (2012) recentemente il primo Premio al Festival Nazionale del Folklore Gran Trofeo Città di Ortona (2014). Nel 2001 ha pubblicato un libro di canti tradizionali aquilani dal titolo “J’Abbruzzu” con il relativo CD (2003). Nonostante il sisma del 6 aprile 2009, che ha distrutto la sede, la Corale non ha mai interrotto l’attività e il 6 settembre 2009 ha partecipato all’evento diretto da Riccardo Muti con le altre istituzioni della città dell’Aquila. Ha eseguito, ad un anno dal sisma dell’Aquila, il “Requiem” di Mozart insieme al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha celebrato nel 2011 il Sessantesimo anno di ininterrotta attività artistica e ha presentato il nuovo CD di Canti popolari abruzzesi “Te vojio revete’…” . La Corale Gran Sasso è diretta da Carlo Mantini.


 



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