Giornata ecologica Alpini di Roio

(di Carlo Frutti, alpino) – Partendo dal motto ONORARE I MORTI AIUTANDO I VIVI gli Alpini del Gruppo A.N.A. di Roio ed i cittadini intervenuti alla Giornata Ecologica di oggi, domenica 19 giugno, hanno come primo atto sistemato il Cimitero di Roio, nel più completo abbandono dopo il sisma. Con le sole “armi” di rastrelli, falcetti, carriole e guanti, sono state raccolte decine di sacchi di erbacce e rifiuti cimiteriali, rialzate le lapidi cadute, pulite le tombe. Un’opera meritoria molto apprezzata dalla popolazione e che ha visto decine di persone impegnate dalla prima mattina. Un secondo “plotone” ha profuso la propria opera per la sistemazione del Parco della Rimembranza dedicato ai Caduti di tutte le Guerre, a Poggio di Roio, alle pendici di Monte Luco, in un’area che comprende anche il tratto finale delle Via Crucis. Il terzo “gruppo” ha operato all’interno della Pineta di Monteluco per una pulizia straordinaria che fa seguito a quella che periodicamente il locale Gruppo Alpini svolge anche per preservare i luoghi prospicienti la Casetta degli Alpini, sede delle penne nere roiane. Non poteva mancare, nella migliore tradizione alpina, la “squadra cuochi” che ha preparato per le decine dei partecipanti alla Giornata Ecologica la tradizionale “merenda alpina” accompagnata da un buon bicchier di vino che anche i più “piccoli” hanno gradito dopo una mattinata di impegnativo lavoro. Proprio la presenza di molti bambini è stato il risultato più significativo per il valore educativo della iniziativa come forma di impegno sociale e di rispetto ambientale, cardini di tutta l‘attività del’Associazione Alpini. Un successo di partecipazione, di impegno, e tante ore lavorative spese nell’interesse generale della comunità anche come stimolo a tutti i cittadini aquilani e roiani per una maggiore e costante cura del “bene collettivo” indipendentemente dalle carenze e dai ritardi delle pubbliche amministrazioni.
Gli Alpini sono abituati a “fare” e non solo a “parlare”; oggi gli Alpini di Roio ne hanno dato l’ ennesimo esempio.



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