Le strutture ricettive di Campo Imperatore sono chiuse da mesi, il 13 luglio sarà discusso dinanzi al Tar il ricorso del Centro turistico del Gran Sasso curato dallo studio Venta con cui si chiede la risoluzione del contratto con il gestore dell'albergo Campo Imperatore e dell'ostello. Nei mesi scorsi c'è stata anche una ordinanza sindacale per consentire al Comune almeno l'accesso ai locali e al bar. Parte dal 2007 l'odissea della gestione Tessitore impegnatosi a pagare un canone di 30 mila euro di canone annui per 30 anni con l'intesa di fare lavori per oltre 2 milioni di euro. «Il gestore non ha quasi mai pagato il canone – ha spiegato il presidente Ctgs, Vittorio Miconi – pertanto già nel maggio 2010 avevamo chiesto la risoluzione del contratto al tribunale che però si dichiarò incompetente specificando che doveva essere il tribunale amministrativo ad occuparsene». Di qui il ricorso che sarà discusso il 13 luglio. Nel contempo il gestore delle tre strutture ha avviato un'azione per risarcimento danni a causa della chiusura della funivia nel post sisma.