Cocaina in cucina, tratto in arresto un noto imprenditore un aquilano

La scorsa notte la Polizia di Stato ha tratto in arresto  un 56enne aquilano, noto imprenditore, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo  cocaina.

L’attività investigativa, svolta dal personale della Squadra Mobile  – II Sezione Criminalità diffusa  e mirata al contrasto dello spaccio degli stupefacenti nel capoluogo,  si è conclusa positivamente nella notte dopo diversi giorni di appostamento, che  hanno consentito di  individuare l’appartamento dove veniva detenuta la sostanza stupefacente, che è  risultato essere di proprietà del noto commerciante.

Nel corso della perquisizione effettuata  presso l’abitazione è stato rinvenuto, occultato nelle cavità dei mobili della cucina, 1 Kg.  di cocaina, suddivisa in 20 involucri , di circa 50 grammi ciascuno, un ingente quantitativo di sostanza da taglio, 2 bilancini di precisione, il  materiale per il confezionamento delle bustine per lo spaccio ed un arma ad aria compressa priva del tappo rosso.

L’uomo, tratto in arresto,  al termine degli adempimenti di rito, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, è stato associato presso la casa circondariale “Le Costarelle”, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 

L’operazione segue quella avvenuta lo scorso mese di maggio, durante la quale, anche in quella occasione,  fu rinvenuto e sequestrato un altro chilo di cocaina a stranieri presenti da tempo nel capoluogo.

L’attività  antidroga di questa notte segna un duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti,  visto l’ingente quantitativo sequestrato che una volta immesso sul mercato aquilano avrebbe fruttato diverse decine di migliaia di euro.



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