L'Aquila non deve morire - Un viaggio per parole e immagini nella città terremotata

L'Espresso ritorna a L'Aquila, dieci anni dopo il terremoto. Un viaggio per parole e immagini nella città simbolo delle tante ricostruzioni mai arrivate.

 



Una stanza piena di macerie, una finestra sigillata con la plastica: fuori da quella finestra, il nulla. Non è una foto di guerra ma del terremoto dell'Aquila: dieci anni dopo, denuncia la copertina dell'Espresso, i danni del sisma  sono ancora lì. Fabrizio Gatti, accompagnato dalle fotografie di Fabio Bucciarelli e da una poesia di Franco Arminio, racconta gli affari di chi si è arricchito e le storie di chi resiste. Il ricordo del sisma che il 6 aprile del 2009 ha colpito il cuore dell'Abruzzo è il tema di copertina del nuovo Espresso in edicola e sui device digitali da oggi domenica 31 marzo.
E poi le tragiche disavventure dei 327 parlamentari a 5 stelle e l'Europa che si prepara al dopo Draghi; nella sezione Idee il potere delle emozioni e l'intervista al premio Nobel Pamuk. Infine per le Storie, quanti errori a causa delle perizie sbagliate e il drammatico ritratto del poliziotto che catturò Nadia Lioce. Tutto questo e molto altro su L'Espresso in edicola da domenica 31 marzo

 



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