SALA STRAPIENA ALLA PRESENTAZIONE DEL CALENDIARIO DEL DECENNALE E IL DOCUMENTARIO-ESSO QUISSU-

Ieri sera (30 aprile) la presentazione a L’AQUILA, presso l'Auditorium ANCE.
Un vero e proprio calenDiario, unico nel suo genere, non in vendita ma in omaggio a tutti i partecipanti e alla Città, L’Aquila 6 Aprile - cronaca di una rinascita da dieci anni racconta la città, giorno per giorno.

 

E' stato presentato all’Aquila martedì 30 aprile 2019 presso l’Auditorium ANCE unitamente alla proiezione del documentario “Esso Quissu” del giornalista Paolo Pacitti realizzato per Rai News24. "Esso quissu" In aquilano è il modo con cui si accoglie o si respinge l'altro. Per gli aquilani "esso quissu" oggi più che mai è anche il terremoto. A 10 anni dal 6 aprile 2009.

Hanno partecipato all’evento Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, Francesca Pompa presidente One Group, l’autore del documentario Paolo Pacitti, il direttore TGR RAI Alessandro Casarin, Claudio Lanza dirigente RAI, Michelangelo Tagliaferri presidente Fondazione Accademia di Comunicazione e il photoreporter Raniero Pizzi. Moderatore il giornalista scrittore Angelo De Nicola, uno degli animatori dell’incontro stesso.

Non si tratta di una delle tante iniziative promosse per il decennale del sisma dell’Aquila 2009, il calenDiario è molto di più. Infatti è arrivato alla decima edizione, un progetto lanciato già dal 2009 da One Group, società di comunicazione e casa editrice dell’Aquila. Attraverso immagini e notizie in pillole poste sotto ogni giorno dell’anno, riporta ciò che è successo in quello passato. Un’operazione no-profit, il calenDiario viene regalato ai cittadini che ne conservano gelosamente tutte le edizioni. Non ha sponsor se non chi contribuisce a realizzarlo, oltre la One Group.

Raniero Pizzi ha messo a disposizione i suoi servizi fotografici, i giornalisti Goffredo Palmerini e Tiziana Grassi anno contribuito alla diffusione dell'evento sulla stampa italiana e all'estero, un aiuto è venuto anche dalla Sodifa, società aquilana, dalla Tipografia Galvan di Pescara, dal Gruppo di Azione Civica Jemo ‘nnanzi e da tutti coloro che in qualche modo formano la cordata di questa iniziativa. Sfogliando le pagine del calenDiario emergono i fermenti vivi di una comunità ferita, ma con tanta voglia di farcela. Presenta la vera L’Aquila, città capace di rinascere sempre dalle proprie ceneri.



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