Nadia d'Antonio al Concorso nazionale di organetto e fisarmonica diatonica Premio Città di Teramo

Tanta passione e allenamento con l’insegnante Simona Cenfi e un percorso pieno di soddisfazioni per l’assergese Nadia D’Antonio. Il 14 Aprile u.s. ha ricevuto un diploma di merito alla seconda edizione del “Concorso nazionale di organetto e fisarmonica diatonica Premio Città di Teramo”.
L'evento si è svolto durante la Fiera dell'Agricoltura di Teramo, nell'ambito del Festival del Saltarello e ha visto la partecipazione di numerosi concorrenti, giunti in città da diverse regioni. "Siamo stati colpiti dalla affluenza dei ragazzi, venuti dal centro e dal sud Italia. Sono arrivati dalla Puglia, dalle Marche, dal Molise, dalla Calabria, dall'Umbria, dal Lazio e dalla Basilicata. A competere, 85 ragazzi di tutte le età (con il più piccolo che aveva cinque anni), che hanno svolto una prima fase di selezione, in base alla loro categoria. Successivamente, i vincitori di questa prima fase si sono sfidati nella finalissima. L’organetto diatonico può tranquillamente definirsi il nonno della fisarmonica. Inventato all’inizio del XIX secolo in Austria, ha subito avuto un enorme successo, vista la sua maneggevolezza e la completezza del suono, che ti permetteva di suonare contemporaneamente la melodia con la mano destra e l’accompagnamento con la sinistra.


   



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