Pasquale Corriere sollecita l'attivazione dei servizi igienici a San Pietro della Jenca

Il presidente dell'associazione culturale San Pietro della Jenca, Pasquale Corriere, torna a sollecitare la Gran Sasso Acqua (Gsa) sui «notevoli e inspiegabili ritardi nell'attivazione dell'impianto di depurazione realizzato nel borgo di San Pietro della Jenca. Nonostante l'esecuzione delle opere di sistemazione stradale per l'accesso con automezzi di servizio». Corriere sollecita la Gsa «ad adempiere con concretezza e tempestività alla definitiva soluzione, affinché si possa consentire il collegamento dei servizi igienici pubblici realizzati dal Comune per il Santuario dedicato a San Giovanni Paolo II. Tale inerzia», sostiene Corriere, «determina una condizione di degrado igienico-sanitario per il borgo e per il territorio, peraltro inserito all'interno di un'area di pregevole interesse pubblico e di notevole valore naturalistico e paesaggistico. Il ritardo», conclude il presidente dell'associazione, «non appare giustificabile, secondo i princìpi della corretta ed efficace azione amministrativa».


 



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