Il Rifugio Montecristo verso la riapertura

Non è stata ancora comunicata una data per l’inaugurazione, ma è già iniziato il conto alla rovescia per la riapertura in grande stile dello storico rifugio di Montecristo. La struttura sarà gestita dallo staff del “Rifugio Mandolo”, coordinato da Monya Giusti, originaria di Assergi.


Con la nuova gestione, sarà possibile acquistare carne e arrosticini da poter cucinare in appositi spazi esterni. Sarà una struttura ricettiva 365 giorni all’anno, in grado di soddisfare il turismo estivo ed il turismo invernale. Non mancherà uno spazio attrezzato per bambini. Nel piazzale di Montecristo, saranno installati tre punti di ricarica elettrica per i camper. I locali sono stati completamente ristrutturati sia all’interno che all’esterno: pavimenti in legno, cucine ripristinate, impianti nuovi, un porticato nuovo di zecca all’esterno, e all’interno il camino con di fronte i divani Chester. Da ieri il Rifugio Montecristo 2.0 è collegato ad internet e i suoi clienti possono navigare veloce e gratuitamente in Wi-Fi  grazie a air2bite.
Sorto come rifugio per pastori, è stato trasformato in bar-ristorante a struttura bassa e lunga per resistere ai forti venti che imperversano nella zona. Si trova quasi adiacente alle piste da sci ormai in stato di abbandono. A ridosso della struttura c’è un ampio parcheggio. Nel 1967 alla presenza del presidente del Centro Turistico Gran Sasso di allora Ludovico Nardecchia, del vicesindaco Ubaldo Lopardi e del Ministro Lorenzo Natali veniva inaugurata la stazione invernale di Montecristo. Da dal 2001, gli impianti di risalita sono rimasti inattivi con il conseguente deterioramento dei cavi, delle pulegge e del motore principale. Vi mostriamo alcuni fotogrammi tratti dal documentario: "Ritorno al Passato" (di Febo Grimaldi) - Sciovie di Montecristo, Funivia del Gran Sasso, Sciovie di Campo Imperatore:

 



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