Ad Aragno la prima maxi esercitazione antincendio boschivo

Si è svolta ieri nel territorio di Aragno (AQ) la prima maxi esercitazione antincendio boschivo della Protezione civile regionale e del Comando regionale dei Vigili del Fuoco e del Comando dei Carabinieri Forestali, con la collaborazione delle Organizzazioni di volontariato di protezione civile della provincia di L’Aquila e Teramo. E’ stato simulato un incendio con sette focolai di innesco, sui quali intervenire sia con le squadre di terra che con il mezzo aereo, l'elicottero AB412 dei Vigili del Fuoco. Nelle operazioni sono state coinvolte: 80 unità di personale dei Vigili del Fuoco, il personale della Protezione Civile regionale, 10 unità del Comando dei Carabinieri Forestali, il personale della Sala Operativa regionale, il personale della Protezione civile del Comune dell’Aquila e circa 100 volontari operatori sull’antincendio boschivo. L’esercitazione ha avuto lo scopo di testare la risposta del sistema regionale di protezione civile per la lotta attiva agli incendi boschivi che ogni anno colpiscono il territorio abruzzese e non molto tempo fa ha colpito proprio la zona di Aragno. Per la prima volta è stata impiegata una nuova figura, il Coordinatore Operazioni spegnimento (COS) della Regione Abruzzo, che coordina il personale volontario a supporto del Direttore Operazioni di Spegnimento (DOS) dei Vigili del Fuoco.
Soddisfazione per la buona riuscita dell’esercitazione è stata espressa dal dirigente della Protezione Civile regionale Silvio Liberatore, e dal direttore regionale dei Vigili del Fuoco Antonio Angelo Porcu.
Il prossimo 22 giugno si svolgerà la seconda esercitazione regionale per le province di Pescara e Chieti sul territorio del comune di Rosciano (Pescara).

 



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