Quelli della Notturna, sul Gran Sasso con gli sci ai piedi anche a inizio estate…

Nell’immaginario comune lo sci è uno sport invernale, che si pratica solo nei mesi freddi dell’anno, invece sul Gran Sasso, i veri appassionati non rinunciano a percorrere i pendii innevati neanche a inizio estate.

Sono sciatori irriducibili, che abbiamo conosciuti a Maggio, quando a fine stagione, con la chiusura degli impianti, si sono organizzati con un pulmino per continuare a sciare di notte, nel “Canalino dell’Osservatorio".
“Quelli della Notturna-Gruppo Alpino-Paganica”, il 15 Giugno grazie all’abbondante neve di quest’anno, sono partiti da Prati di Tivo per poi prendere la cabinovia della “Madonnina”, con pelli di foca e ramponi sono poi saliti fino in vetta (Corno Grande) attraverso il “Ghiacciaio del Calderone” per poi scendere con gli sci su una neve in condizioni fantastiche. Il ghiacciaio si estende per circa cinque ettari di superficie, e presenta tutte le caratteristiche morfologiche tipiche dei ghiacciai, come crepacci longitudinali e trasversali, morene laterali e frontali.


La giornata si è conclusa a Fano Adriano in un agriturismo, ospiti di Alberto Cuccagna, gestore del nolo sci a Fonte Cerreti. Cuccagna è stato adottato dal gruppo: “Quelli della Notturna”.


 



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