Girotrekking sulla cresta delle Stelle Alpine Appenniniche, Cime di Pizzo S. Gabriele e Brancastello

Cari amici di "Assergi Racconta, il 17° Girotrekking 2019 degli amici di "Borghi D'Abruzzo", ha portato i borghisti sulla cresta delle Stelle Alpine Appenniniche e Cime del Pizzo San Gabriele (quota 2214) e del Brancastello (quota 2385) .. Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga! ...
Vi proponiamo il reportage e le foto dell'amico Antonio Pattuglia:
"Una bellissima escursione, percorrendo il primo tratto del "sentiero del Centenario" in traversata, da Vado di Corno al Brancastello e oltre ..per complessivi 14 km circa con dislivello positivo di circa 750 metri e negativo di circa 1000 metri ... ha visto protagonisti una quindicina di Borghisti baldanzosi e carichi di energia, accompagnati dalle sempre magnifiche Guide di Abruzzo Parks, Lupa Clà (Claudia di Nardo) e Luciano Ruggieri che anche in questa occasione si sono superati in pazienza e professionalità dando riprova della loro grande affidabilità e competenza!! ..

I borghisto si sono ritrovati di buon mattino sull'altopiano di Campo Imperatore (AQ) che è sempre un gran bel vedere e dopo i consueti saluti, tutti insieme ci si avvia alla partenza del sentiero che ci porterà alle alte quote di questo magnifico Girotrekking ....
Ad attenderco un percirso altamente panoramico e spettacolare che ci avrebbe portato sulla cima di due vette "Over 2000" il Pizzo San Gabriele (quota 2214) e il Monte Brancastello (quota 2385) ... una cima che dovevamo già raggiungere lo scorso anno ma che saltò per motivi climatici! ...
Per il Gruppo "Borghi d'Abruzzo" si tratta di aggiungere la seconda e la terza cima importante, dopo la prima cima "conquistata" in assoluto di categoria "Over 2000" raggiunta lo scorso anno dal Gruppo, il Monte Meta nel PNALM!! .....

La prima parte del percorso prendeva il via su una comoda carrareccia che arrivava agevolmente al Vado di Corno, storico passaggio tra il teramano e l'aquilano ... da qui il Gruppo imboccava il "sentiero del Centenario", un famoso sentiero tracciato lungo tutte le cime e le creste che vanno da fonte Vetica al Vado di Corno! ..

La salita è costante e graduale con pochi punti esposti ma regalava scorci fantastici sia dal lato mare (teramano) che da quello dell'altopiano di Campo Imperatore (aquilano) .. un vero spettacolo ... un ambiente veramente fantastico, pieno di fioriture di Camedrio Alpino e altre ancora, un luogo unico.. meraviglioso!! ..

Si fa una prima tappa che è quella del ragionevole spuntino e intanto gli occhi sono pieni di meraviglia per questi spazi immensi che giungono fino al mare Adriatico .. fino al Conero da un lato, fino a Pescara dall'altro .. fantastico!! ..
Si riprende a salire, stavolta con più decisione, se si vuole arrivare in cima bisogna "faticare" .. e dopo alcuni tratti impegnativi, arriviamo su un piccolo pianoro sommitale pieno di .. Stelle Alpine Appenniniche .. un "prato" di piccole meravigliose fioriture di Stelle Alpine .. una visione che ci riempie il cuore di gioia!! ..
Vorremmo stare lì a fotografarle .. quasi ad accarezzarle .. ma è ora di ripartire e arrivare dopo poco sulla prima vetta della giornata, il Pizzo San Gabriele, un monte esposto al vento ma di grande suggestione panoramica sul quale, ovviamente, facciamo una foto di Gruppo con la bandiera!! ...

Si riparte, direzione Brancastello .. il sentiero si inerpica e in alcuni punti, supera il 25% di pendenza, sono "rampe" impegnative che però, in prossimità della vetta si addolciscono e ci portano su un "balcone panoramico" che ci apre all'improvviso una veduta straordinaria che va dalle Torri di Casanova al Prena e poi giù in verticale fino a Castelli .. le colline teramane ... il mare .... visione stupenda .. come essere davanti a un "quadro d'autore"!!! ..

Cominciano ad addensarsi e ad alzarsi nuvoloni neri .. il vento a tratti soffia forte sulle creste .. consumiamo il nostro "Pranzo al sacco" da quella posizione straordinaria e decidiamo di ripartire subito ... ed eccoci prontamente sulla vetta rocciosa del Brancastello ... immancabile foto di Gruppo con bandiera e poi foto per tutti, ce le siamo meritate!! ...

Poi si continua ... bisogna percorrere la cresta in discesa ora ... e non è operazione facile, specie il primo tratto che prevede passaggetti sulle rocce stretti ed esposti in entrambi i lati, ma sono brevi e con noi ci sono i nostri "angeli custodi", Luciano e Claudia .. sono magnifici!! ..
Terminato il tratto più impegnativo, avanziamo ancora sul "Centenario" e la cresta battuta dal vento fino al Vado di Piaverano, poco prima delle stupende colonne di roccia delle Torri di Casanova .. dove c'è il bivio in discesa e il sentiero che ci riporterà all'altopiano di Campo Imperatore! ...

Un'impegnativa discesa (per le nostre provate articolazioni) prima sulla scivolosa parte ghiaiosa poi su sentiero erboso ... ci accoglie, lunga, ripida ... ma suggestiva e con panorami straordinari sempre negli occhi ... aleggia una specie di "spirito goliardico" tra molti borghisti e su quelle ripide coste, risuonano risate e allegre canzonature che caratterizzano spesso il procedere del nostro Gruppo ... una piccola "Armata Brancaleone" ... forse un "limite" ... probabilmente un pregio!!! ..

Arriviamo, dopo 7 ore e mezza di escursione (soste comprese) sulle doline dell'altopiano ... lo sguardo spazia su quei pascoli e di quà e di là ci sono greggi di pecore, mandrie di buoi e di cavalli, e perfino un gruppo di simpaticissimi asinelli!! ..
Ma la stanchezza incombe e arrivare alle auto è un imperativo, ma poi, come sempre ... la soddisfazione per ciò che abbiamo compiuto e che ora possiamo rappresentare a chi ci segue, ci riempie d'orgoglio ... è già ora di raccontare ...
È l'ora del "terzo tempo" di una buona birra .. di un gelato ... per qualcuno anche di farsi un po di arrosticini .... la montagna stimola l'appetito e ci sono energie da recuperare!! ..
Io personalmente, ma penso anche altri, le energie le ho acquisite strada facendo ... mi sono saziato, insiene agli altri, di panorami mozzafiato e di fioriture spettacolari ... sono felice di questo e se sarò stato bravo, con questo racconto .. avrò rappresentato anche a voi le nostre stesse impressioni .. le nostre emozioni .. la nostra gioia!!!
È la Natura d'Abruzzo .. impariamo a conoscerla e a rispettarla .. non ci deluderà mai!!! ..."

 

 



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