OGGI AL RIFUGIO RACOLLO - FREQUENZE DAL GRAN SASSO 2019

Il 27 Luglio 2019, il collettivo Frequenze, in collaborazione con il Rifugio di Lago Racollo, ripropone per il secondo anno il festival da cui ha preso il nome: Frequenze dal Gran Sasso.
Nel suggestivo scenario offerto dal Rifugio, nel Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, si succederanno attività proposte da giovani artisti e musicisti del territorio. L’obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra natura, arte e tecnologia. È un festival aperto a tutti, per offrire una giornata all’insegna della cultura e dell’ambiente.
Sin dal pomeriggio, verranno esposte le pitture di Sara Cadia Maurizio e Manuele Damiani, insieme alle foto del progetto Microcosmos di Eleonora Coscieme.
A partire dalle ore 15.00, avremo come ospiti i componenti dell’associazione A.S.D. Gran Sasso ParaDelta, che parleranno della loro passione del volo libero sulle nostre montagne e eseguiranno una dimostrazione pratica del controllo della vela da terra.
Alle 17.00, il duo Diossido di Cromo, composto da Matteo Di Genova e Marco Crivelli, si cimenterà in uno spettacolo di poesia e musica, grazie alla voce di Matteo e alle percussioni di Marco.
Successivamente si esibirà in un Liveset Ambient, l’artista di musica sperimentale Giulia Francavilla, in arte Rae, al suo secondo anno di partecipazione al festival.
Al tramonto si potrà assistere a una performance musicale di Antoniello Genesio con Didjeridoo e Hundpan. I didjeridoo saranno protagonisti anche nel Cerchio Sciamanico di Marco Ferrante. Sono strumenti tradizionali degli aborigeni australiani, che Marco ha imparato a conoscere vivendo con loro. Il didjeridoo emana onde benefiche che sono impiegate anche per terapie musicali e per sessioni di meditazione. Sarà possibile prenotarsi nei giorni prima dell’evento (e durante). L’attività verrà svolta il giorno successivo, ma solo con un minimo di 10 prenotazioni.
Di notte sarà possibile partecipare attivamente all’Installazione Sonora Interattiva di Federico Martusciello, in arte MarMod.
Durante la notte sarà il turno di Leonardo Mezzini che ci offrirà un concerto jazz con il suo quartetto.
Per la cena il rifugio dispone di un servizio di ristorazione per tutti, mentre per la notte ricordiamo che è possibile pernottare nelle camere all’interno, o altrimenti è possibile dormire in tenda per una notte, nel boschetto al lato.
Particolare attenzione verrà posta al rispetto dell’ambiente. Nel discorso di inaugurazione del festival e tramite cartelli di avvertenza, inviteremo tutti i presenti a rispettare e a favorire la raccolta differenziata, che il rifugio già da tempo si impegna a sostenere. Verranno messi a disposizione numerosi posaceneri in tutto il perimetro dell’evento, per evitare di buttare i mozziconi per terra. Ricordiamo che siamo in un Parco Nazionale e che il rispetto è fondamentale.


 



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