A Paganica la Sensibilizzazione dei giovani alla donazione alla “festa del donatore”

Anche quest’anno va in archivio la 44^ “festa del donatore di sangue” della Sezione VAS di Paganica. Una festa da sempre basata sul proselitismo, avente come scopo primario la sensibilizzazione dei giovani alla donazione, per cui nel programma, del direttivo presieduto da Paolo Pasqua, sono state inserite attività per i ragazzi e conferenza mirata a tale scopo.
E’ proprio dei giorni scorsi, un appello sulla stampa locale, sia ai donatori volontari che ai potenziali donatori, a donare il proprio sangue, in quanto come in ogni estate, la popolazione attiva va in ferie, mentre i pazienti ricoverati in Ospedale che hanno bisogno di sangue, non possono andarci e nei nostri centri trasfusionali il sangue scarseggia!
Chi può, vada a donare, il terremoto ci ha tolto case, genitori, amici, figli, fratelli e tante altre cose, ma il senso civico di appartenenza a un territorio “forte e gentile”, quello no! Andate a donare per chi ne ha bisogno; sarà più quello che riceverete, che ciò che darete! 
Non abbiamo più quell’autosufficienza che è stata per decenni il “fiore all’occhiello” della nostra Città e del suo comprensorio, occorre che ce ne riappropriamo.
Nella conferenza di sabato scorso tenutasi nel Centro Civico di Paganica, dal tema “A 10 anni dal sisma, il VAS come è cambiato?”, questi argomenti sono stati trattati e tutti i responsabili delle sezioni VAS presenti e il vicepresidente nazionale Fidas Pierfrancesco Cogliandro se ne sono fatti carico.
Dalla conferenza è emerso anche che in un documento del 16 giugno 2019, redatto dal Presidente Provinciale de Vas Giulio Panecaldo, in cui tra l’altro, il Presidente Regionale Fidas Luigi Corradetti, illustra il cambiamento dell’assetto dell’Associazione con lo scioglimento dell’attuale Vas Provinciale e la nascita di quattro nuove realtà: L’Aquila comprenderà: L’Aquila, Scoppito e Montereale. Paganica comprenderà: Paganica Tornimparte e Poggio Picenze. Avezzano comprenderà: Avezzano, Ortucchio e Villavallelonga. Sulmona: comprenderà Sulmona. L’assemblea ha approvato a maggioranza.
L’augurio di un ex donatore come lo scrivente, è che questo nuovo assetto organizzativo, abbia a cuore come obiettivo, l’incremento delle donazioni per riconquistare la posizione perduta.
Il saluto ai partecipanti alla conferenza e a tutti i donatori, è stato dato dall’Assessore Daniele Ferella a nome del Sindaco Biondi, dopo di che, prima della conferenza è stato osservato un minuto di raccoglimento per le 309 vittime del sisma e alla figura che Gaetano Ferrari ha avuto nella storia del Vas.
Nel Centro Civico era presente anche l’ex vicepresidente nazionale (nel periodo del terremoto) Antonio Bronzino con una cinquantina di donatori di Grassano (MT) con la cui Sezione siamo gemellati dal 2012. Bronzino molto si prodigò affinché il Vas aquilano, dopo il sisma potesse ripartire.
Domenica, con l’Autoemoteca della Croce Rossa dell’Aquila sono state effettuate 19 donazioni di sangue e il cardiologo dott. Di Carlo Gerardo ha effettuato gratuitamente ben 25 visite con elettrocardiogramma, a giovani che saranno, dopo ulteriori analisi di sangue, potenziali futuri donatori. Questo è ciò che desideriamo!
Infine sono stati ospiti a pranzo i ragazzi del Grest della Parrocchia di Paganica, ai quali abbiamo parlato dell’importanza della donazione del sangue e della organizzazione della Sezione del Vas Paganica.



 



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