Torna la “Banca dello Zafferano”

Anche quest’anno, il Consorzio per la Tutela dello Zafferano dell’Aquila DOP e la Coop. “Altopiano di Navelli”, per contrastare il calo di produzione e incentivare nuovi produttori di Zafferano dell'Aquila DOP, ripropongono la "Banca dello Zafferano", questa volta con due sponsor privati d’eccezione.

La BCC – Banca di Credito Cooperativo – Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, “prima banca locale del Paese” e terzo gruppo bancario italiano per numero di sportelli. Da sempre svolge azioni a sostegno della vocazione localistica e delle esigenze del territorio. La collaborazione va ad accrescere l’appartenenza della Coop. Altopiano di Navelli al mondo della cooperazione e di ConfCooperative, che ha già riconosciuto alla nostra il titolo di “Cooperativa Autentica”.

La Tindora Cosmetics è un’azienda specializzata in ricerca e sviluppo di cosmesi biotecnologica di alta gamma, radicata nel territorio aquilano, che ha voluto valorizzare con una linea dedicata proprio allo Zafferano fornito dalla nostra Cooperativa. Una collaborazione che va anche oltre, data la particolare attenzione di Tindora allo sviluppo del territorio e delle sue eccellenze.

Grazie ai due sponsor privati, la Banca dello Zafferano offre a chi vuole avviare per la prima volta un nuovo impianto di zafferano un quantitativo iniziale di preziosi bulbi di Crocus Sativus L. come prestito d’onore. Nei tre anni successivi, i beneficiari si impegnato a restituirli solo in parte, in base alla produzione, andando a finanziare la Banca dell’anno successivo, in modo da creare un circolo virtuoso.

Requisiti per partecipare: residenza in uno dei comuni che ricadono nel territorio della DOP “Zafferano dell’Aquila” oppure disponibilità di un terreno nei suddetti comuni, età inferiore ai 45 anni, non aver mai intrapreso professionalmente questo genere di coltivazione.



 



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