Gnocchi con Fiori di Zucca e Zafferano - ASSERGI S'ABBOTTA

(Di Alfonso Cisterna) - Continua l’appuntamento inteso a riscoprire le RICETTE TRADIZIONALI in ASSERGI S'ABBOTTA...LE RICETTE DELLA NONNA, proponendovi la preparazione di un nuovo piatto dal mio ricettario, che rispecchia a pieno il gusto tradizionale della cucina regionale Abruzzese:

 

 

Gnocchi con Fiori di Zucca e Zafferano

Ingredienti per 6 persone

 

§ 600 gr. di farina 00 

§ 1 kg. patate

§ 100 gr. semola di grano duro rimacinata

§ n.1 uovo

§ n.12 fiori di zucca

§ n. 6 zucchine

§ 2 lt. di brodo vegetale

§ 200 gr. pecorino Abruzzese semistagionato grattugiato

§ n.1 cipolla bianca intera

§ n.2 tuorli

§ n.1 bustina di Zafferano in polvere dell’Altopiano di Navelli (AQ)

§ n.3 cucchiai di olio extravergine di oliva

§ 1 ciuffetto di prezzemolo

§ sale q.b.

 

Prepariamo:

il brodo vegetale con verdure di stagione (pulite tutte le verdure, lavatele e fatele a pezzetti), mettetele in una pentola grande con 2 litri di acqua, fatele cuocere con il coperchio e dopo mezz’ora aggiungete il sale, cuocete ancora mezz’ora a termine spegnete. In caso non abbiate tempo, versate nella quantità di acqua stabilita bollente 250 gr. di minestrone surgelato (senza legumi) aggiungete il sale e da quando bolle 20 minuti di cottura. Per gli gnocchi, lessate le patate intere (con la buccia) in acqua salata, su una spianatoia nel frattempo spolverate con della farina, a termine cottura delle patate pelatele e passatele nello schiaccia patate, aggiungete un pizzico di sale, la farina, le uova intere e impastate fino ad ottenere un panetto soffice. Con un mattarello stendete il panetto formando uno strato dello spessore di 2 cm., preparatevi una teglia spolverata di semola, tagliate adesso con un coltello tante strisce dal diametro di 2 cm per la lunghezza della stessa, formate un lungo rotolino e tagliate i vostri gnocchi lunghi 2,5 cm circa e adagiateli sulla teglia, ripetete il passaggio man mano che lì tagliate, spolverando sempre con la semola cosi resteranno ben separati, lasciate riposare per 15 minuti. Lavate uno per volta in acqua fredda delicatamente e accuratamente i fiori di zucca lasciandoli poi asciugare su di un canovaccio, privateli poi del pistillo e la parte dello stelo, terminata questa operazione provvedete a tagliare i fiori in tante listarelle ponendole da parte, tagliate le zucchine a rondelle e della cipolla fatene un trito. Mettete a bollire dell’acqua salata in una pentola capiente per la cottura degli gnocchi e contemporaneamente riportate quasi a bollore il brodo per il successivo impiego, intanto in un tegame versate l’olio extravergine d’oliva, la cipolla e fate leggermente dorare, poi versate le zucchine, girate qualche istante e aggiungete subito 2 mestoli di brodo. Fate cuocere per 12 minuti aggiungendo di tanto in tanto il brodo, sbattete nel frattempo due tuorli in una ciotola e uniteli al composto amalgamando qualche istante, aggiungete ancora 2 mestoli di brodo, versate il pecorino grattugiato (mi raccomando semistagionato) e amalgamate il composto ulteriormente per qualche minuto e spegnete. Raggiunto il bollore la pentola con l’acqua salata, versate gli gnocchi  e girate subito, nel frattempo prelevate un bicchiere d’acqua di cottura calda dove scioglierete dentro la bustina di zafferano che terrete da parte, attendete il tempo che risalgano in superficie e sono cotti, (ricordate di aggiungere un filo d’olio all’acqua di cottura per evitare che si attacchino), scolateli bene e versateli direttamente nel tegame con il composto preparato. Per ultimare la preparazione quindi accendete il fuoco a fiamma bassa, nel tegame versate lo zafferano sciolto, amalgamate alcuni istanti ed è pronto per essere portato in tavola. A piacere aggiungete del pepe e decorate con due fiori di zucca freschi.

 

Per rivedere tutte le ricette, potrete trovarle a lato destro del Blog  nello spazio dedicato a tutte le ricette di Assergi S’Abbotta.

Di seguito elencate le ricette preparate:

Primo piatto

Crespelle nfosse

Triteli a minestra

Cannarozzetti allo zafferano

Spizzicaregli al sugo di cinghiale

Sagne patate e fagioli

Volarelle in brodo di fungo porcino

Gnocchi al sugo di castrato gratinati

Crespelle ricotta e melanzane

Maccheroni alla chitarra menta e zucchine

Maltagliati agli asparagi e zafferano

Chitarrone con porcini e verza

Risotto cacio e pere

Gnocchi alla Crema di Peperoni e Menta

 

Secondo piatto

Pecora alla cottora

Coratella d’agnello

 

Dolci

Cuore di nocciola

Frappe

Mimosa

Zeppole di San Giuseppe

Semifreddo di nocciola e cioccolato

Pizze di Pasqua

Colomba Pasquale

Marmellata di ciliege

Girandole millefoglie

 

Rinnovo il mio Saluto a tutti, in particolare a quelli che come Me appassiona e piace cucinare -Alfonso-

 


Guarda l'intervista ad Alfonso Cisterna

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