La sonda indiana ha liberato il lander che scenderà sulla Luna

Il lander della missione indiana sulla Luna, Chandrayaan 2, si è separato dalla sonda in orbita e si prepara all'atterraggio sulla superficie lunare, in programma il 7 settembre. Lo rende noto l'Agenzia spaziale indiana Isro (Indian Space Research Organisation) con un messaggio pubblicato su Twitter.

La stessa agenzia annuncia che, in vista dell'atterraggio, il lander Vikram si prepara a eseguire una manovra prevista il 3 settembre.

In tanto i tecnici e gli ingegneri monitorano costantemente lo stato di salute della missione che risulta buona sia per la sonda 'madre' sia per il lander, come indicano i dati del centro di controllo Mission Operations Complex (MOX) a Bangalore, che è supportato delle antenne dell'Indian Deep Space Network (IDSN) a Byalalu.

Lanciata il 22 luglio 2019 dalla base dello Satish Dhawan Space Centre, a Sriharikota, la missione toccherà una zona finora inesplorata del suolo lunare, nei pressi del Polo Sud, con il lander Vikram chiamato così in onore del padre del programma spaziale indiano, Vikram Sarabhai. Una volta atterrato, il lander libererà il rover Pragyan, dalla parola in sanscrito che significa "saggezza", che esplorerà la zona intorno al sito dell'allunaggio per 14 giorni terrestri, che corrispondono a circa la metà di un giorno lunare.

 



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