Una donna dispersa e trovata in poco tempo a Campo Felice, un atleta infortunato su Monte Portella e un ragazzo in difficoltà nelle Gole del Salinello. Nessuna conseguenza grave ma altra giornata campale per i soccorsi in montagna. Le tre operazioni di soccorso hanno richiesto, insomma, un grande lavoro da parte di vigili del fuoco, forestali, finanzieri, soccorso alpino, volontari ed equipaggio del 118. Una donna è stata cercata per alcune ore nella zona di Campo Felice dove si erano inizialmente perse le sue tracce. Ma in questo caso il ritrovamento è avvenuto quasi in tempo reale. La turista se l’è cavata soltanto con un po’ di spavento. L’elicottero del 118 ha poi provveduto a operare il recupero di un atleta nella zona di Monte Portella, nella catena del Gran Sasso. Intorno all’ora di pranzo uno dei partecipanti a una gara di ultramaratona, un campano di 45 anni, ha avuto un infortunio che gli ha impedito di proseguire nella competizione. In particolare, in seguito a una caduta l’uomo ha riportato la frattura della caviglia. A quel punto gli altri partecipanti all’iniziativa sportiva hanno provveduto ad assicurargli i primi soccorsi e a dare l’allarme. Dalla base operativa di Preturo si è alzato in volo l’elicottero del 118 con a bordo l’équipe medica e il soccorso alpino. Il ferito è stato recuperato con il verricello, tratto in salvo e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore. Il terzo intervento di soccorso, sempre da parte dell’equipaggio in elicottero del 118, è avvenuto nel territorio teramano. In particolare, l’allarme è stato lanciato dalle Gole del Salinello, in una zona particolarmente impervia. Un 30enne di Civitella del Tronto (Teramo), che si trovava lì con altre cinque persone per un’escursione da Ripe a Colle Manfrino, in seguito a una distorsione al ginocchio, ha chiesto aiuto. Anche in questo caso il recupero è avvenuto mediante l’impiego del verricello.