PREMIO NAZIONALE ALBA AD ENEA, PER GLI STUDI SUL “VERTICAL FARM”

Posted by Antonio Giampaoli | 2019-09-20 | Commenti: 3 | Letto 987494 volte     Image Sample

Alla conclusione di un gremito convegno aperto stamane a L’Aquila in Palazzo Fibbioni dal Presidente ALBA Francesco Fagnani, è stata ENEA ad aggiudicarsi la IV edizione del premio nazionale biennale ALBA, “per gli innovativi studi svolti nel campo del Vertical Farm, con l’obiettivo di avvicinare la produzione di cibo alle città, ridurre lo spreco e migliorare la Salute ambientale”.
Presenti autorità civili e militari, i rappresentanti di moltissime associazioni civiche ed ordinistiche ed i Soci onorari Giorgio Donati e Rossella Iannarelli.
Il riconoscimento di ALBA, nata nel 2007, è rivolto a persone, avvenimenti, enti o istituzioni, che si siano distinti nel campo dei temi propri dell’associazione, vale a dire Ambiente, Lifestyle, Benessere e Alimentazione. Nelle precedenti edizioni è stato conseguito da Giuseppe Fatati per gli studi nel campo dell’obesità, dalla “Laudato Sì” di Papa Francesco e all’Arma dei Carabinieri per il ruolo di tutela della salute collettiva svolto da NAS e NOE.
Al saluto del Consigliere comunale di L’Aquila Giancarlo Della Pelle è seguito quello dell’Onorevole Stefania Pezzopane, della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati. L’Onorevole ha avuto parole di grande apprezzamento sugli argomenti del convegno, di grandissima attualità, sollecitando poi l’amministrazione locale a farsi carico di un maggior sostegno per questa iniziativa, di grossa valenza e capace di anticipare temi di rilievo a livello nazionale e non solo. Durante l’evento, moderato assai efficacemente da Cinzia Guidotti, del Direttivo ALBA, grande attenzione per le parole di Nicoletta proietti, Direttivo ALBA, che ha reso evidenti le drammatiche risultanze dello spreco alimentare nella collettività, fornendo efficaci spunti pratici per ridurne l’impatto almeno a livello individuale e familiare. Rassicuranti le parole del Colonello Salvatore Falvo dei Carabinieri circa la capacità di attenta azione di tutela ambientale e alimentare, derivante dalla tradizione ultracentenaria dell’Arma. Allarmanti i dati prodotti dal prof. Giuseppe Fatati, oggi nel Board ALBA, sull’impatto che l’inquinamento dei centri urbanista avendo ed avrà sulle malattie metaboliche.  Prima di ritirare il riconoscimento Gabriella Funaro dell’ENEA ha introdotto i presenti al concetto di “suolo verticale” ed alla interessantissima possibilità di riconversione e trasformazione degli edifici dismessi nelle città in serre verticali a km 0.


 



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