Automobile Club L’Aquila – Attività di Sicurezza Stradale



Il 19 ottobre, ACI in collaborazione con la Polizia Stradale di L’Aquila, si è svolto, presso il parcheggio del Centro commerciale GLOBO Center, il Driving Test gratuito rivolto ai giovani neopatentati, che conseguono la patente con il metodo ACI READY2GO.
Con il Metodo A.C.I., si applica una tecnica formativa, che integra la preparazione convenzionale con nuovi moduli didattici teorici e diverse prove pratiche. Senza appesantire il corso, gli allievi acquisiscono nuove competenze spesso tralasciate nella formazione automobilistica. Con “Ready2Go” prendere la patente significa soprattutto prepararsi con metodo, conoscere realmente i rischi della strada ed acquisire le corrette tecniche di guida.
Davanti a visitatori curiosi ed alla presenza del Presidente dell’A.C. L’Aquila, Marfisa Luciani e del Direttore dell’Ente, Franco D’Amico, gli allievi delle “Autoscuole Gentile” di L’Aquila hanno potuto acquisire dai Funzionari della POLSTRADA i rischi legati all’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti alla guida dei veicoli e quelli connessi alla violazione del Codice della Strada, anche in relazione alla violazione dei limiti di velocità.
Poi, i ragazzi hanno potuto testare, sotto la guida attenta di un istruttore qualificato del Centro di Guida Sicura ACI Vallelunga, particolari situazioni di guida, quali la frenata d’emergenza su fondo stradale con scarsa aderenza e conseguente funzionamento dell’ABS, la partenza da fermo su fondo bagnato (per testare i sistemi di antipattinamento), lo slalom (per far acquisire maggiore confidenza con il mezzo) ed il repentino cambio di direzione. Inoltre, le persone intervenute hanno potuto simulare gli effetti dell’ebbrezza alcolica mediante l’uso di speciali occhiali in dotazione all’Organizzazione. Infine, all’interno del Centro commerciale “Il Globo” è stato posizionato anche un simulatore di guida.
L’obiettivo sociale che A.C.I. persegue consiste nell’esigenza di favorire lo sviluppo di una nuova generazione di automobilisti maggiormente consapevoli ed attenti e di contribuire a consentire un’inversione di tendenza con la riduzione in percentuale del numero di vittime per incidenti stradali; oggi, in Italia, il 30% dei giovani che muoiono sulle nostre strade ha un’età compresa tra i 18 e 24 anni.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo