Pastore di 23 anni trovato morto nei locali di un'azienda agricola

Un giovane pastore di 23 anni, Korouma Ousmane, originario della Guinea è morto la notte tra venerdì e sabato nei locali di un'azienda agricola di Goriano Sicoli (Aq).
Viveva in un alloggio ricavato dai locali per la stagionatura di un ex caseificio, una stanza 3 metri per 3 metri con un fornello e un giaciglio di fortuna, priva di riscaldamento; influenzato, il ragazzo ha pensato di scaldarsi accedendo un braciere: le esalazioni del monossido di carbonio, però, l'avrebbero ucciso durante la notte.
A dare l’allarme ai carabinieri e al 118 è stato lo stesso proprietario dell’azienda, che ha trovato il pastore senza vita.
La Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso: i Carabinieri stanno verificando le condizioni di abitabilità e agibilità dei locali dove il pastore alloggiava; non solo: gli inquirenti stanno accertando la posizione lavorativa della vittima della tragedia che risulta formalmente residente a Firenze. Korouma Ousmane, era originario della Guinea dove aveva lasciato moglie e figli per cercare un lavoro in Italia, si sarebbe trasferito a Goriano Sicoli nel luglio scorso.

 



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