Si infittisce il giallo sull'omicidio di Barisciano

E’ stato colpito con un coltello al torace e probabilmente con un martello, che è stato trovato vicino alla porta. E' morto così Paolo D'Amico, 55 anni dipendente dell'Asm, l'azienda municipalizzata che si occupa di ambiente e raccolta dei rifiuti. L'omicidio si è consumato con tutta probabilità all'esterno della sua abitazione, l’uomo è morto dopo una colluttazione e un tentativo di difesa.
La vittima viveva solo nella casa di campagna, il cui unico accesso è una via sterrata, la zona è quella compresa tra San Gregorio e Fossa, tra le "La Fossa" e "Le Pastine".
Il mistero si infittisce per la presenza di sostanze stupefacenti trovate all’interno della casa, si tratta di svariate piante di marijuana in fase di essiccazione
I carabinieri coordinati dal comandante provinciale Nazareno Santantonio, stanno indagando anche tra le conoscenze e frequentazioni, lavorative dell’uomo.
I carabinieri e la Procura della repubblica attendono il primo esito dell’autopsia che sarà effettuata domani per avere qualche indicazione più certa. Per ora, non ci sono riscontri ufficiali come non ci sono elementi che portano all’assassino o agli assassini.

 



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